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Alberi di Natale, ecco dove è possibile consegnarli dopo il 7 gennaio

Possono essere portati agli Ecocentri Alia. Ecco tutte le informazioni anche per gli abeti sintetici in cattivo stato di conservazione

Alberi

Firenze, 4 gennaio 2023 – La domanda che si pone tutti gli anni di questo periodo, passate le festività, è sempre la stessa: cosa fare degli alberi di Natale? Il problema che si pone chi in casa ha addobbato un albero vero è quello di smaltirlo in modo corretto senza danneggiare l’ambiente. Anche quest’anno, per chi lo desidera, a partire da sabato prossimo, 7 gennaio, fino a domenica 22 compresa, gli alberi di Natale vegetali potranno essere consegnati direttamente dai cittadini presso gli Ecocentri di Alia Servizi Ambientali SpA. In questo modo gli alberi naturali potranno essere avviati alle biocelle di compostaggio negli impianti ed essere poi trasformati in ammendante compostato.

Per conoscere gli orari di apertura dell’ecocentro più vicino è possibile consultare il portale nella sezione Ecocentri, Junker App, oppure contattare il Call Center, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 19.30, il sabato dalle 8,30 alle 14,30 ai numeri 800 888 333 (da rete fissa, gratuito) o 199 105 105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore), 0571.196 93 33 (da rete fissa e da rete mobile). In alternativa gli abeti possono essere anche inseriti, una volta spezzati ovviamente, nei cassonetti per rifiuti organici (quelli con coperchio marrone) o nelle isole interrate, nello specifico si tratta della torretta per l’organico. Se si scelgono i cassonetti stradali o gli interrati, è importante non lasciare gli abeti appoggiati all’esterno dei contenitori o sulle piattaforme. Nei comuni dove è attivo il servizio “porta a porta”, l’abete – ben spezzato e inserito nel sacco o nel bidoncino – può essere consegnato il giorno di ritiro dell’organico (analogamente a quanto fatto con le potature).

Gli alberi sintetici, se in cattivo stato e quindi non riutilizzabili il prossimo anno, possono essere portati agli Ecocentri oppure ritirati a domicilio attraverso il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti, insieme ad altri rifiuti da gettare. Sono tanti quelli che a Firenze, come in tutta Italia, hanno scelto di mettere in casa e di addobbare un albero di Natale vero.

Secondo uno studio dell'Ateneo fiorentino l'acquisto di alberi naturali è più sostenibile rispetto a quelli in plastica sia dal punto di vista delle emissioni sia per i migliori effetti che si possono generare su scala locale. In particolare dalla ricerca, condotta dal dipartimento di scienze agrarie, alimentari, ambientali e forestali e di quello di ingegneria industriale, emerge che "per pareggiare l'impatto, l'albero di Natale artificiale andrebbe riutilizzato per 37 anni".  

Maurizio Costanzo