REDAZIONE CRONACA

Accumula rifiuti sotto la tettoia di un piazzale condominiale, denunciato

Tra l’area all’aperto e un magazzino sequestrati oltre 600 metri cubi di materiale vario

L'intervento è stato eseguito tra Novoli e Castello

Firenze, 1 agosto 2022 – Oltre 600 metri cubi di materiale vario tra cui anche rifiuti speciali e pericolosi. E' il contenuto del sequestro degli agenti del reparto di Rifredi della polizia municipale, al termine di un intervento eseguito nei giorni scorsi tra Novoli e Castello che ha portato anche alla denuncia del titolare di un'attività di svuota cantine. A segnalare il problema, si apprende da Palazzo Vecchio, è stato un residente che dal proprio terrazzo di casa vedeva aumentare di giorno in giorno la quantità di rifiuti di vario genere (per lo più mobilia e scaffalature ma anche televisori, arredi in plastica, frigoriferi, televisori, cucine a gas, lavelli, forni elettrodomestici vari e via dicendo) che si accumulava sotto una tettoia di un piazzale condominiale nella zona di Novoli. Gli agenti hanno prima verificato che non fosse presente materiale pericoloso o infiammabile, poi hanno avviato gli accertamenti per risalire al responsabile e verificare se fosse un’attività commerciale oppure un privato con la mania dell'accumulo seriale: alla fine le indagini hanno portato ad un 50enne fiorentino che riferiva di avere in affitto il piazzale per la sua attività di svuota cantine a suo dire autorizzata alla gestione di rifiuti speciali di varia natura. Tuttavia, dai riscontri effettuati alla Camera di commercio e al Registro nazionale dei gestori ambientali, è emerso un divieto di gestire diverse tipologie di rifiuti speciali che invece erano presenti nel piazzale. Per questo l’uomo è stato denunciato per la gestione non autorizzata e irregolare di rifiuti speciali pericolosi e non e l’area utilizzata come deposito è stata sequestrata.   Dalla visura camerale è inoltre risultato che l’attività aveva anche un magazzino in zona Castello dove gli agenti hanno trovato una replica del deposito all’aperto: una grande quantità di rifiuti speciali tra cui lavatrici e forni. Per questo, complessivamente, si è arrivati a oltre 600 metri cubi di materiale vario. Lo smaltimento, si spiega dal Comune, dovrebbe iniziare a breve.

Niccolò Gramigni