REDAZIONE CRONACA

Il 21 marzo 2006 col primo 'cinguettio' nasce Twitter

Le curiosità sull’icona del social: da Romolo e Remo alle guerre mondiali, ecco perché agli uccellini si attribuisce da sempre la reputazione di ‘pettegoli’

Twitter (foto Ansa)

Firenze, 21 marzo 2022 - Era il 21 marzo 2006 quando venne scritto il primo cinguettio della storia della piattaforma. Da Jack Dorsey che collaudando il social digitò: “Sto impostando il mio twttr”. Un testo di pochi caratteri, breve come un sms, che racchiude l’evoluzione della piattaforma, nata per accogliere comunicazioni veloci. E destinata a diventare in poco tempo un canale di comunicazione a portata di smartphone, oltre che un importante strumento per seguire, e commentare, fatti di cronaca, politica, eventi sportivi o di spettacolo.

Dopo il primo tweet, quello stesso anno, a luglio, avvenne il lancio ufficiale della piattaforma. Da lì in avanti per Twitter è stato un successo sempre in crescita, come attestano i dati: in un anno triplicò la mole di cinguettii. In origine però il simbolo del cancelletto non esisteva: il suggerimento arrivò da un utente, Chris Messina. Altra data storica per Twitter è dunque il 23 agosto del 2007, quando venne utilizzato il primo hashtag. In sedici anni di storia la piattaforma ha fatto molta strada: ha acquisito aziende, potenziato la chat, i video, le foto. Un’altra grande novità arrivò nel 2017, quando Twitter raddoppiò i caratteri dai 140 iniziali ai 280 attuali.

‘To-tweet’ in inglese significa ‘cinguettare’ e non è un caso che sia un uccellino – di nome Larry, in omaggio al giocatore di basket Larry Bird – l’icona di questo social network. Come dimostra l’antica espressione “Me l’ha detto un uccellino”, viene infatti attribuito da sempre agli uccelli la reputazione di ‘pettegoli’. L’origine risalirebbe addirittura a Romolo e Remo, i quali pattuirono che chi avesse visto in cielo il maggior numero di uccelli, avrebbe avuto il privilegio di scegliere dove fondare Roma. Leggenda narra che Romolo avvistò uno stormo e Remo solo sei. Dal mito alla storia: ritenuti capaci di annunciare il volere divino, la pratica degli ‘auspici’ venne effettivamente praticata su di loro dagli indovini, che ne ricavavano cattivi o benevoli presagi. Ad accrescere poi la popolarità di questo detto, contribuirono non poco i piccioni viaggiatori, utilizzati tanto nell’antica Grecia che durante le guerre mondiali, quando alcuni messaggi strategici vennero affidati alle loro zampe piuttosto che a telegrafi e telefoni.

 

Nasce oggi

 

Alda Merini nata il 21 marzo 1931 a Milano. Grande poetessa e scrittrice, autrice di liriche capolavoro, cominciò giovanissima, a 16 anni, a comporre le prime poesie che incontrarono subito il favore dei lettori. La sua vita è stata segnata dall’esperienza dell’internamento in manicomio. Insignita di prestigiosi riconoscimenti, nel 1996 è stata anche proposta per il Premio Nobel per la Letteratura dall’Académie Francaise, con una catena di adesioni che è proseguita fino alla sua morte. Dal 1999 il giorno della sua nascita coincide con la Giornata Mondiale della Poesia istituita dall’Unesco. Ha scritto: “Mi piace chi sceglie con cura le parole da non dire”.

 

Maurizio Costanzo