Testo, la vita è un libro. Torna la rassegna alla Leopolda di Firenze

La terza edizione dal 23 al 25 febbraio: evento organizzato da Pitti Immagine. Coinvolgerà 150 case editrici. L’anno scorso arrivarono 10mila visitatori.

Testo, la vita è un libro. Torna la rassegna alla Leopolda di Firenze

Torna, per la terza edizione, l’appuntamento dedicato all’editoria contemporanea e ai suoi protagonisti: dal 23 al 25 febbraio, la Stazione Leopolda di Firenze ospita Testo [Come si diventa un libro], un evento organizzato da Pitti Immagine in collaborazione con Stazione Leopolda, ideato da Todo Modo che coinvolgerà 150 case editrici di cui 56 al debutto. Nato nel 2022 con l’obiettivo di raccontare il percorso che compiono i libri, dalle mani degli autori agli occhi dei lettori, Testo fin dal primo momento è stato un polo di attrazione che nel 2023 ha richiamato oltre 10mila visitatori.

"Testo è molto più di una fiera. È un momento di fruizione culturale collettiva che mutua l’esperienza civile ed educativa dell’andare in libreria" sottolinea Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine. Alla Leopolda verrà ricreato il ciclo di vita del libro attraverso un percorso in sette stazioni. Ogni tappa – Il manoscritto, Il risvolto, La traduzione, Il segno, Il racconto, La libreria, Il lettore – descrive una fase della vita del libro: dal lavoro dello scrittore a quello di editor, traduttori, grafici, promotori e librai, fino al lettore. Il programmai sarà messo a punto dal team dei capistazione: Luca Briasco, editor di narrativa straniera, Andrea Gessner, editore di Nottetempo, Beatrice Masini, traduttrice, scrittrice e direttrice di divisione di Bompiani, Giovanna Silva e Chiara Carpenter, rispettivamente fotografa e editor, fondatrici di Humboldt Books, Leonardo G. Luccone, direttore dell’agenzia letteraria e studio editoriale Oblique, Maddalena Fossombroni e Pietro Torrigiani, fondatori della libreria Todo Modo, e Riccardo Ventrella, responsabile delle relazioni internazionali della Fondazione Teatro della Toscana.

Il 23 febbraio, invece, il Gabinetto Vieusseux ospiterà presentazioni di grande pregio dedicate a Gadda, Montale, Papini e Tozzi. Tanti anche gli eventi collaterali. Come quelli al cinema La Compagnia di Firenze dove verranno proiettati tre film: venerdì 23 (21) ’La pantera delle nevi’ di Marie Amiguet e Vincent Munier sabato 24 (16.30), ’Le Seduzioni’ di Vito Zagarrio tratto dal romanzo ’Le seduzioni dell’inverno’ di Lidia Ravera alla presenza del regista e della scrittrice e sempre sabato 24 alle 19 il documentario ’La mosca e la ragnatela’ di Heinz Bütler.

Rossella Conte