Per chi ha già un condizionatore o si appressta ad installarne uno è necessario prestare la massima attenzione alla manutenzione, pulendo i filtri periodicamente al fine di garantire la massima efficienza di funzionamento. Chi, invece, valuta l’acquisto di un nuovo condizionatore, oltre a poter sfruttare le detrazioni fiscali, deve puntare sulle soluzioni con l’efficienza energetica più alta possibile e sulla tecnologia Inverter che garantisce un risparmio significativo sui consumi complessivi.
Da tenere in considerazione, inoltre, la possibilità di installare un termostato smart, per monitorare e controllare da remoto il funzionamento dell’elettrodomestico (evitando sprechi e impostando sempre la temperatura corretta) e ricorrere periodicamente alla deumidificazione.
Quanto si può risparmiare seguendo questi accorgimenti? Dipende. I fattori che influenzano i consumi del condizionatore sono molteplici e incidono in modo diverso. La "temperatura obiettivo" e il tempo di utilizzo oltre
all’efficienza di funzionamento dell’apparecchio sono gli elementi principali da tenere in considerazione ma anche tutti gli
altri fattori citati possono intervenire, in positivo o in negativo, sui consumi.
Per massimizzare il risparmio, in ogni caso, resta fondamentale ridurre al minimo il costo dell’energia (espresso in
€kWh). Si tratta di un parametro fin troppo spesso trascurato dai consumatori ma che può rivelarsi fondamentale per
massimizzare il risparmio durante tutta l’estate e oltre. Oggi, infatti, con la tariffa più conveniente del Mercato Libero è possibile prelevare energia dalla rete con un costo di circa 11 centesimi al kWh.