
Musica Maestro, inizia la magia Torna il Festival dei Due Mondi
E’ il Festival dei Due Mondi, con il suo cartellone strepitoso nel segno della creatività contemporanea, a lanciare l’estate umbra dei grandi eventi d’arte e spettacolo. La manifestazione diretta da Monique Veaute si inaugura domani alle 20.30 con il grande concerto in Piazza Duomo, con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia guidata da Jakub Hrůša in un programma dedicato a Leoš Janáček: per l’occasione il direttore ceco sceglie Sinfonietta, tre Danze di Lachi e impagina una nuova Suite da ’La piccola volpe astuta’, con scene dall’opera originale. E da qui il Festival, arrivato all’edizione 66, apre il suo ricchissimo programma che fino al 9 luglio proporrà oltre 60 spettacoli con più di 500 artisti da 17 paesi, in 23 sedi. In contemporanea si inaugurano anche i progetti speciali e le mostre che trasformano Spoleto in un luogo vivo della creazione artistica. Sul fronte degli spettacoli sabato torna l’opera lirica con il visionario allestimento, al Teatro Nuovo Menotti, di ’Pelléas et Mélisande’ di Debussy, con Iván Fischer direttore e regista, insieme a Marco Gandini, la Budapest Festival Orchestra e un cast internazionale di voci.
Al via i concerti di mezzogiorno ’MusicAnimalia’ (gli animali sono il filo rosso di questa edizione), la nuova produzione di teatro musicale creata da Silvia Costa con il ciclo di Lieder di Olivier Messiaen ’Harawi’ e poi il concerto di Lonnie Holley, affiancato dal duo Nelson Patton. Il regista Leonardo Lidi apre la sezione Teatro con ’Zio Vanja’, al Caio Melisso da sabato a lunedì, Carlo Cecchi guida gli allievi della Compagnia dell’Accademia ’Silvio d’Amico’ in Sarto per signora di Georges Feydeau, la danza celebra il grande ballerino e coreografo Benjamin Millepied che torna a ballare dopo 10 anni con ’Unstill Life’, domenica al Teatro Romano, con musica dal vivo del pianista Alexandre Tharaud. E per i prossimi week-end saranno a Spoleto Sharon Eyal, Laetitia Casta, Alessandro Baricco con la regia di ’Tucidide. Atene contro Melo’, Silvio Orlando, Luca Marinelli alla prima regia teatrale.
Ma l’Umbria dei grandi festival prosegue senza soluzione di continuità: già dalla prossima settimana sono attesi l’Umbria che spacca (decennale con Lo Stato Sociale, Nobraino, Fabri Fibra e Verdena tra i tanti), il Festival Villa Solomei (con Claudio Santamaria), il Trasimeno Music Festival di Angela Hewitt, Moon in June (con Piero Pelù e Tony Hadley) poi l’Umbria Film Festival con Terry Gilliam a Montone per esplodere, dal 7 al 16 luglio, con Umbria Jazz che celebra il cinquantennale a Perugia. Un cartellone stellare che verrà aperto da Bob Dylan e schiera tra i tanti, artisti del calibro di Paolo Conte, Brad Meldhau, Joe Bonamassa, Stewart Copeland, Mika e Ben Harper.
Sofia Coletti