
FIRENZE
L’arrivo dei collegamenti internet veloci può cambiare in meglio la quotidianità di intere aree. Soprattutto in quelle zone che, per anni, hanno avuto problemi di connessione. Ne è un esempio la provincia di Arezzo che, anche per la presenza di numerose zone collinari e di frazioni molto isolate, ha da sempre vissuto questo tipo di disagi. Qui Open Fiber, operatore "wholesale only" (all’ingrosso) ha completato il collegamento in 18 Comuni, dove il servizio è quindi già attivo e utilizzabile da cittadini e aziende. Altri otto Comuni sono in fase di lavorazione, mentre ulteriori cinque hanno già registrato la conclusione dei cantieri, ma devono perfezionare alcuni passaggi prima che il servizio possa essere vendibile e quindi utilizzabile. A testimoniare l’importanza della novità, il caso del Comune di Loro Ciuffenna, in provincia di Arezzo, dove i collegamenti ultra veloci hanno recentemente modificato abitudini e possibilità di aziende, residenti e turisti.
"Siamo un Comune montano esteso su 87 chilometri quadrati, che vede, come centri principali, il capoluogo e la frazione di San Giustino Valdarno – spiega il sindaco, Moreno Botti – ma abbiamo anche altre 20 frazioni, collocate fino a 1600 metri di altitudine. Prima che qui venisse portata la banda ultralarga avevamo problemi non solo a livello di uffici comunali ma anche di imprese e abitazioni. Capitava spesso che imprenditori e cittadini ci chiedessero di fare qualcosa per favorire una soluzione alle loro problematiche quotidiane". Poi, all’inizio del 2019, poco prima del Covid, sono partiti i lavori di Open Fiber che stanno terminando adesso. "Varie zone del territorio sono già collegate – prosegue il primo cittadino – ma ci auguriamo che l’intervento prosegua rapidamente anche nelle frazioni montane più lontane. Nel capoluogo, nei centri civici e nelle nostre imprese, l’arrivo della banda ultralarga ha permesso una piccola rivoluzione. Abbiamo avuto anche dei benefici a livello turistico, perché siamo stati contattati da alcune società interessate a far venire visitatori stranieri nei nostri borghi per alcuni periodi di smart working. C’è un mercato importante in questo ambito, soprattutto negli Usa, e il nostro territorio ha tutte le caratteristiche per attrarre questo tipo di turismo".
Tante le ricadute anche sull’operatività dell’amministrazione locale. "L’intervento è stato molto utile per uffici comunali e plessi scolastici – racconta l’assessore a lavori pubblici, urbanistica e protezione civile Tommaso Romualdi –. Durante la pandemia abbiamo avuto grandi difficoltà con la didattica a distanza e, proprio nell’ottica di risolverli, abbiamo subito messo la fibra in tutti i plessi". Interventi analoghi riguardano, sempre nell’aretino, anche i Comuni di Monte San Savino, Lucignano, Castel San Niccolò, Castel Focognano, Talla, Capolona, Ortignano Raggiolo, Terranuova Bracciolini, Marciano della Chiana, Civitella in Val di Chiana, Chiusi della Verna, Castelfranco Piandiscò, Anghiari, Sansepolcro, Monterchi, Poppi e Bucine.
Lisa Ciardi