Imago in Villa, ecco come vincere una casa in Val di Cecina con la pittura

Iscrizioni aperte fino al 30 aprile

Particolare del borgo di Castelnuovo Val di Cecina

Particolare del borgo di Castelnuovo Val di Cecina

Castelnuovo Val di Cecina, 17 febbraio 2024 – Si chiama Imago In Villa, il concorso di pittura internazionale nel cuore delle Colline Metallifere toscane, che avrà il nome illustre dello storico d'arte e direttore emerito del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger, a presiedere la propria giuria. Il concorso si terrà a Castelnuovo Val di Cecina, borgo medievale arroccato sul declivio del monte che separa la Val di Cecina dalla Val di Cornia.

Al primo classificato un premio di tutto rispetto: una casa nell’antico borgo di Castelnuovo. L'iscrizione all'evento, basato sulla tecnica del trompe l'oeil, è aperta fino al 30 aprile. Lungo un percorso che si snoda fra le antiche vie del borgo, sono stati selezionati 16 edifici le cui pareti esterne diventeranno postazioni di pittura per i concorrenti, che realizzeranno le loro opere dal 20 luglio al 20 agosto.

La giuria:

Selezionerà i partecipanti e decreterà il vincitore del concorso ed è composta da:

Alberto Ferrini, sindaco di Castelnuovo Val di Cecina

Vieri Panerai, direttore artistico del concorso

Fabrizio Lucchesi, docente di plastica ornamentale presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze Marco Cavallini, docente di tecniche pittoriche antiche e restauro nella facoltà di Architettura di Firenze.

A chi si rivolge:

La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti gli artisti purché maggiorenni, di nazionalità italiana o straniera. È possibile partecipare in forma singola o anche in gruppo.

Bellenger, che si è detto molto felice di presiedere la commissione, ha spiegato che "il borgo medievale di Castelnuovo di Val di Cecina, situato nel cuore delle Colline Metallifere, incarna uno dei più bei dialoghi che l'uomo abbia mai intrapreso con il paesaggio. La sua storia inizia con il periodo neolitico, poi etrusco, barbarico, medievale e la diffusione del cristianesimo, in quest'area via di pellegrinaggio verso Roma. Castelnuovo è la sintesi della storia stratificata dell'Italia, ma la storia non si ferma mai. Ecco perché l'idea di una decorazione murale trompe l'oeil che renda omaggio al meraviglioso labirinto dell'urbanistica di Castelnuovo mi è molto piaciuta in quanto riunisce il passato e il presente dell'Italia”.