
di Monica Dolciotti
Due colpi di pistola hanno raggiunto all’addome il titolare di un minimarket a Livorno. L’uomo, di nazionalità pakistana, si è accasciato a terra nel suo negozio in una pozza di sangue. A ferirlo gravemente pare sia stato un rapinatore che ha preso i contanti in cassa ed è fuggito.
Questo grave fatto di sangue è accaduto ieri mattina poco prima delle dieci in via Novelli, una zona tranquilla, dove si trovano anche le scuole Benci e altre attività commerciali.
Il 32enne negoziante, solo due settimana fa, aveva rilevato l’attività dall’ex titolare, un cittadino del Bangladesh, trasferitosi a Roma. L’uomo potrebbe aver tentato di reagire contro il rapinatore, che non avrebbe esitato a sparare. Dopo la rapina finita nel sangue, qualcun altro è entrato nel minimarket è ha trovato il titolare a terra. Di qui l’allarme al 112 e alle forze dell’ordine. In via Novelli sono così accorsi i soccorritori della Misericordia con il medico, che hanno assistito il ferito e lo hanno trasportato d’urgenza in ospedale in codice rosso, dove era già stata allertata la equipe medica che lo ha trasferito immediatamente in sala operatoria. Ora è in prognosi riservata in terapia intensiva. Nell’addome i chirurghi gli hanno estratto dei pallini di alcuni millimetri.
Sono giunti in via Novelli anche gli specialisti della polizia scientifica, che hanno controllato da cima a fondo il negozio alla ricerca di ogni possibile traccia che possa consentire di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e scoprire l’autore della rapina.
L’indagine è stata affidata alla squadra mobile. I suoi investigatori hanno sentito alcune persone e stanno anche esaminando i filmati delle telecamere di sorveglianza attive nei dintorni, nella speranza di individuare il malvivente armato che ha sparato al negoziante pakistano. Sempre i poliziotti hanno passato al setaccio i cestini dei rifiuti sui marcipiedi di via Novelli alla ricerca dell’arma della quale, il rapinatore, si potrebbe essere disfatto.
La zona dove è stato ferito il 32enne è popolata da comunità straniere e fino ad ora era sempre stata immune da episodi violenti e atti criminali, accaduti invece in altri quartieri popolati da stranieri: come il quartiere Garibaldi e la zona dei mercati tra via Buontalenti e piazza della Repubblica.