Uffizi, soluzione da cercare insieme

L'uscita della Galleria

Il ministro Sangiuliano a Firenze (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Il ministro Sangiuliano a Firenze (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Firenze, 22 gennaio 2023 - Ha ragione il sindaco di Firenze Nardella quando dice: "Due fioriere e tre piante non bastano a compensare il vuoto che si verrebbe a creare con la rinuncia del progetto Isozaki". Ha ragione il ministro Sangiuliano ieri in visita a Firenze quando sottolinea: "Quello che andava bene 23 anni fa è ancora utile oggi? Non ho una risposta a questo. E poi mi voglio domandare e l’ho detto al sindaco: in quanto tempo è stato fatto il Golden Gate a San Francisco? In quanto tempo è stato fatto il ponte che collega Copenhagen con la Svezia? In 23 anni c’era la possibilità di chiudere e di fare quello che si doveva fare?".

La polemica ci sta, eccome. Entrambi hanno motivi per rivendicare la proprie ragioni. Ora è fondamentale trovare però una sintesi che venga incontro alle esigenze di una delle città più ammirate e visitate del globo. Quindi rispetto necessario per il decoro. L’uscita della Galleria degli Uffizi non può rimanere così com’è: una discesa di cemento dopo aver visto opere tra le più affascinanti del mondo. Per fortuna Nardella e Sangiuliano sono persone lungimiranti e sanno che bisogna lasciare aperto il dialogo.

"Se il governo insiste sul non volere l’uscita degli Uffizi, ci deve spiegare qual è l’idea alternativa, e noi siamo pronti ad approfondirla" dice il sindaco. E il ministro: "Evidentemente bisogna fare delle valutazioni, non esprimo una posizione perché un’idea ancora non l’ho definita, la devo studiare, valutare correttamente". Insomma c’è spazio per trovare la soluzione migliore possibile. Gli Uffizi sono patrimonio collettivo, davvero il biglietto da visita (oltre 4 milioni di visitatori nel 2022) non solo di Firenze e della Toscana, ma di tutta Italia.

Allora mettiamoci intorno a un tavolo sgombrandolo da appartenenze, guardando solo ad un obiettivo comune: trovare la soluzione migliore possibile.