di Giorgio Grassi
Il Covid ha decimato la Bruschi Galli. Quattro cestiste del quintetto base sono in quarantena. Atlete colpite dalla pandemia: anche l’allenatore Alberto Matassini è positivo. Due stellate sono ferme per l’influenza (tampone però negativo), una di nuovo infortunata, la guardia Giovanna Elena Ramò. Il focolaio Covid non dà pace alla Bruschi-Galli pertanto la sfida di Savona di domenica 13 marzo è stata rinviata a data da destinarsi, e forse salterà anche la trasferta di domenica 20 marzo a Umbertide.
Un’altra simile situazione era stata subìta dalla squadra del patron Salvatore Argirò nel novembre 2020, quando entrò in quarantena tutto il roster e staff tecnico. Bruschi, quindi, di nuovo messa in quarantena, con difficoltà di ripartenza, dopo lo stop agli allenamenti e gare. Siamo alla ventesima giornata del campionato di Basket femminile, serie A2, girone sud, ancora con rinvio di partite.
Ad oggi in difficoltà causa Covid c’è soltanto la Bruschi Galli, ma le gare da recuperare sono tante. Perciò, per le compagini del girone sud, saranno in tante costrette, per i recuperi, a giocare due gare la settimana.
"La quarantena obbliga le atlete a stare ferme e ricominciare da capo è un tornare sul parquet con difficoltà, perché devi riprendere quasi da capo il lavoro e la situazione tecnica ed agonistica" commenta il direttore sportivo Andrea Franchini, che ora guida gli allenamenti con sole quattro giocatrici, coadiuvato dai vice di Alberto Matassini, Andrea Dolfi e Luca Capponi. "Siamo un pò preoccupati. Ma faremo tutto il possibile per riprendere, finita la quarantena, con grande impegno e prontezza. Le ragazze sono consapevoli, responsabili, hanno forti motivazioni e sono certo che ricominceranno con entusiasmo". Sulle due trasferte consecutive, Franchini sostiene: "Domenica 13 marzo la gara di Savona è stata rinviata e temo che lo sarà anche quella di Umbertide, prevista per domenica 20". La Bruschi-Galli aveva raggiunto il miglior grado di rendimento, una forma splendida nel gioco e la concretezza dei risultati. Insomma il roster era giunto al top del rendimento, singolo e di squadra. Riprendere e ritrovare la forma, richiederà un pò di tempo. "La squadra – ribatte Franchini – ce la farà a ritrovare se stessa. Ne sono convinto". Mancano sette partite alla fine del torneo, cui seguiranno i play-off per la promozione in A1.