
Da sinistra Alessandro Giannessi, Andrea Papponi, Luca Benvenuti e Daniele Bracciali
di Matteo Marzotti
Il torneo "King of Clay" torna al Tennis Giotto per due giorni all’insegna dello sport e della passione, ma anche con tanti protagonisti della storia di questo sport. L’appuntamento è fissato per domani, sabato 13, e domenica 14 settembre quando il circolo aretino ospiterà la quinta edizione di una manifestazione unica nel suo genere che proporrà due giornate di incontri di doppio dove alcuni dei più importanti campioni della storia del tennis italiano condivideranno il campo con giocatori amatori di alto livello.
L’evento riunirà tennisti che sono stati tra i primi cento al mondo, o che hanno giocato con la nazionale azzurra in Coppa Davis, per una vera parata di stelle che vedrà la presenza, tra gli altri, di Daniele Bracciali, Potito Starace, Giorgio Galimberti, Stefano Pescosolido, Vincenzo Santopadre, Alessandro Motti, Thomas Fabbiano e Stefano Cobolli.
Il "King of Clay", ideato e organizzato dallo stesso Bracciali, fa tappa ad per il secondo anno consecutivo alla luce dei buoni risultati sportivi e sociali registrati nella precedente edizione che si è svolta sempre all’interno del Circolo Tennis Giotto.
La manifestazione prenderà il via alle 13.30 di domani con il ritrovo dei tennisti a cui seguiranno i sorteggi delle coppie e la successiva presentazione delle squadre, poi dalle 15 in poi verranno aperti gli incontri, con una formula in cui i tennisti amatori cambieranno sempre il partner al loro fianco tra i professionisti presenti. Una formula avvincente e ricca di sorprese.
Al termine delle due giornate saranno quindi resi noti i giocatori capaci di ottenere i migliori risultati che si sfideranno nella finalissima che anticiperà la cerimonia di premiazione fissata per le 13.30 del 14 settembre alla presenza dei partner che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento quali Valmora, Unoaerre, Stefano Ricci e Tenuta Sette Ponti. Tutto questo all’insegna di due giornate ricche di divertimento ma anche con una finalità solidale dato che parte del ricavato del "King of Clay" verrà infatti devoluto in beneficenza al servizio Scudo del Calcit.
"Il King of Clay – commenta Daniele Bracciali, ideatore e organizzatore della manifestazione – non è solo un torneo, ma una vera e propria festa del tennis italiano in un clima di amicizia e condivisione dove saranno coinvolti anche i bambini della scuola tennis che possono scattare foto o raccogliere autografi di tanti campioni del passato".
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