Torna a casa Lischi: l’Arezzo tenta il terzino Vicino al rinnovo anche il baby Damiani

Il giocatore, nell’ultima stagione a Montevarchi, è un aretino doc e potrebbe fare al caso di Indiani. Il centrocampista 2003 sta per firmare

di Andrea Lorentini

La seconda fase del mercato dell’Arezzo è già cominciata. Dopo aver definito le conferme dalla rosa che ha vinto il campionato di serie D con 13 rinnovi, a cui dovrebbe aggiungersi quello del centrocampista, classe 2003 Damiani, Giovannini, affiancato da Cutolo, sta stringendo i tempi per inserire i 9 volti nuovi che completeranno l’organico a disposizione di Paolo Indiani. Il primo colpo di mercato è stato ufficializzato giovedì con l’arrivo dell’esterno offensivo Filippo Guccione dal Mantova.

Un tassello che va ad aggiungersi, nel reparto avanzato, a Pattaello, Gaddini e Gucci. Lì davanti ne mancano altri due per completare la prima linea. Arriveranno un altro esterno e un centravanti, entrambi over. Federico Russo, 10 gol e 7 assist a San Donato nell’ultima stagione, resta un nome nel taccuino del dg amaranto, mentre per l’attaccante centrale probabilmente ci vorrà un po’ più di tempo. Chi fa gol costa caro e quindi la strategia è quella di evitare aste restando vigili sul mercato. D’altronde Giovannini ha dimostrato di essere un maestro quando c’è da cogliere l’occasione.

Di sicuro per fare un campionato stabilmente nella parte sinistra della classifica, servirà un centravanti che abbia un potenziale da doppia cifra. Il reparto arretrato verrà completato con altri due centrali e due terzini. Per l’esterno difensivo era stato fatto un sondaggio per Luca Lischi del Montevarchi. Classe ‘96, può giocare a tutta fascia sia in una difesa a 4 che come quinto in un 3-5-2.

A centrocampo, oltre al probabile rinnovo di Damiani, arriveranno altri due giocatori. Uno di esperienza e l’altro under. Nel frattempo dalle semifinali playoff che si sono giocate giovedì sera arriva un verdetto che interessa anche l’Arezzo. Il Cesena, infatti, è stato eliminato ai rigori dal Lecco (i lombardi si giocheranno la serie B contro il Foggia) e quindi sarà una delle avversarie degli amaranto nella prossima serie C insieme alle altre compagini emiliane e romagnole, ovvero Rimini, Spal e Fiorenzuola.

Sui bianconeri c’era il punto interrogativo in attesa di capire come sarebbero finiti gli spareggi per la cadetteria. La presenza del Cesena aumenta ulteriormente il livello qualitativo del raggruppamento del centro nord. Per una sfida che torna, quella del Manuzzi, c’è un derby che potrebbe non rivedersi l’anno prossimo: è, infatti, sempre più incerto il destino del Siena a forte rischio iscrizione al pari di Pordenone, Turris e Messina.

Al momento il gruppo centrale sembra sostanzialmente delineato con quattro toscane sicure (Arezzo, Pontedera, Lucchese, Carrarese) due sarde (Olbia e Torres), quattro marchigiane (Ancona, Recanatese, Fermana, Vis Pesaro), due umbre (Gubbio e Perugia), due liguri (Entella e Sestri Levante) e le quattro emiliano-romagnole. Oggi intanto l’under 19 sarà impegnata sul campo del Tau Altopascio per il ritorno degli ottavi della fase finale. Si riparte dall’1-1 del comunale. Un passaggio del turno che i ragazzi amaranto proveranno a conquistare per dedicarlo a Mirco Poggini, scomparso in un incidente stradale e spesso accompagnatore proprio della juniores.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su