
Show all’Arezzo International Horse Barzaghi trionfa nel gran premio
AREZZO
Lorenzo Barzaghi ha vinto il gran premio all’Arezzo International Horse. Una gara altamente competitiva in cui i binomi si sono sfidati su ostacoli alti 1,45 metri. Il cavaliere del centro ippico Lo Scoiattolo di Pontedera in sella al cavallo Jappelou K-Van’t Kattenheye ha avuto la meglio su Cristian Pitzianti secondo con Narco De Kalvarie e sul giovane Mauro Jr Matteucci, cavaliere senese, ma che difende i colori dell’Arezzo Equestrian Centre. Quarta posizione per Riccardo Migli, quinto Federico Formentini e sesto Federico Ciriesi. Al settimo posto Anna Giugno, prima delle amazzoni e non nuova ad ottime prestazioni presso gli impianti di San Zeno. Una sfida entusiasmante sugli ostacoli che gli organizzatori hanno voluto dedicare alla memoria di Vieri Mugnaini, il cavaliere toscano scomparso a soli 48 anni il 7 marzo dello scorso anno in un incidente stradale e rimasto nel cuore di tanti per le sue qualità di cavaliere e addestratore, ma anche per i suoi modi di fare sempre garbati. Alla premiazione era presente la moglie Erika con il figlioletto. E adesso, archiviato questo ultimo concorso nazionale al quale hanno partecipato oltre 500 binomi, l’attenzione è tutta rivolta al Toscana Tour che partirà il 21 marzo. Un internazionale che dopo il rallentamento dovuto alla pandemia riparte quest’anno con grandi numeri.
Per la prima settimana di gare si sono già iscritti oltre mille cavalieri, e per le successive si prevedono numeri ancora più alti. "Abbiamo grandi aspettative per l’edizione 2023 del Toscana Tour – dice il patron Riccardo Boricchi – molti stranieri sono già arrivati con i loro cavalli ed altri verranno da qui a sabato. E tra di loro ci sono i big dell’equitazione a livello mondiale".
Insomma Arezzo è pronta per essere per un mese intero la capitale dell’equitazione con gare ad altissimo livello agonistico e con un giro di circa 5mila persone a settimana, che giungeranno in città per fare le gare o semplicemente per assistere alle performance dei loro cavalieri del cuore. Un turismo sportivo che anche nella nostra città è sempre più in crescita.
So.Fa.