Show alla Coppa Fiera Mercatale Vince Garzi, secondo Cavallo

Show alla Coppa Fiera Mercatale  Vince Garzi, secondo Cavallo

Show alla Coppa Fiera Mercatale Vince Garzi, secondo Cavallo

SAN GIOVANNI

Il piemontese di Valdossola, Fabio Garzi, Under 23, della Asd Aries Cycling, con un assolo formidabile negli ultimi 15 chilometri ha vinto la 61^ Coppa Fiera Mercatale, detta anche la Corsa degli Ulivi, per la sua collocazione nel calendario, gara di apertura della stagione agonistica di questo sport. Garzi ha commentato: "Avevo una voglia matta di tentare la fuga. Sono scattato sul Poggio San Marco e poi giù a capofitto sulla molto tecnica e pericolosa discesa del Poggio Cuccule fino a Rendola. Ho preso una decina di secondi su un gruppo di una quarantina di corridori, che ho difeso fino al traguardo. Una corsa molto dura, ma tanto bella".

La corsa ha avuto alcuni momenti importanti: prima la fuga di tre spavaldi atleti, Kyrylo, Calovi e Spadini, i quali sono rimasti in testa per 98 km con un vantaggio massimo di 4’ e 50’’, secondo la reazione del gruppo sotto la spinta della Colpack e poi tanti tentativi di fuga, ma rintuzzati. Il gruppone si è più volte spezzato in tre tronconi, ma sempre riunito. Punto cruciale della percorso, l’ultimo dei sette giri, con le salite di Caposelvi, Ficille e Poggio San Marco, e la discesa finale da brividi, che ha messo le ali alla vittoria di Garzi, atleta aitante e coraggioso. Tanti gli spettatori. Direttori di corsa Enzo Amantini e Fabrizio Carnasciali che ha raggiunto il traguardo delle nozze d’oro in questa professione sportiva.

L’ordine d’arrivo: 1) Fabio Garzi (Aries Cycling), km 153 in 3 oe, 51’ e 39’’, media 39,629, secondo Luca Cavallo (Overali Trder Colli Cycling Team) a 6’, terzo Nicolò Arrighetti (Biesse-Carrera) a 9’’, 4) Nicholas Tonioli (Cablotech Biotraining Cycling) s.t., 5) Francesco Parravano (Aran Cucine), 6) Nicolò Garibbo, 7) Matteo Regnanti, 8) Mikel Demiri, 9) Lorenzo Masciarelli, 10) Alessandro Romele, 11) Matteo Sasso, 12) Romero Isaac Del Toro; partenti 192, ritirati 153.

"Ho guadagnato nello scatto una decina di secondi – ha detto Garzi – che sono riuscito a difendere fino al traguardo, sul gruppo degli inseguitori. E’ stata una bella e faticosa gara nei 50 chilometri finali".

Giorgio Grassi