Serafini fiducioso: "Con le grandi abbiamo sempre fatto bene"

Anche il vice Merli: "Non partiamo battuti mettiamo massimo impegno e tanta concentrazione"

Un trittico da brividi per la Sangiovannese le prossime tre partite. Si comincia domenica al Fedini col Livorno (ore 14,30), a seguire Arezzo-Sangio e a fine mese ospiterà l’attuale capolista Pianese. Raccogliere punti sarà compito arduo, ma i ragazzi di Firicano, con le grandi hanno sempre giocato bene. Ci riproveranno, dopo il prezioso punto ottenuto sul non facile campo di Ostiamare. C’è adesso grande attesa per la sfida col Livorno. Rientrano dalla squalifica il capitano Niccolò Rosseti e l’attaccante Boix e forse anche il giovane difensore Niccolò Dodaro, quota del 2003. Assente per squalifica Francesco Milani (2000), il cui ruolo verrà rivestito dalla quota Samuele Lorenzoni (2003).

Sulle sfide della Sangio il vice presidente azzurro Marco Merli: "Tre gare tanto importanti quanto difficili. Livorno, Arezzo e Pianese sono, a mio avviso, le migliori del torneo. Non partiamo però battuti. Dico solo ai ragazzi: massimo impegno e concentrazione, oltre a tanta voglia di fare risultato. La nostra squadra è in salute. Sono fiducioso, poi staremo a vedere cosa ci dirà il campo". Qualche nota storica sulle sfide fra sangiovannesi e labronici.

Le squadre si sono incontrate per la prima volta nel torneo di Prima Divisione 1937-1938 con questi risultati: Sangio-Livorno 2-3 e Livorno-Sangio 8-2. Le ultime due sfide sono state in Eccellenza, girone unico, e primo anno di questa categoria, nel 1991-1992, Livorno-Sangio 2-1 e Sangio-Livorno 0-4. Gli amaranto salirono in serie ‘D’, il Marzocco si classificò ottavo. Erano gli anni bui del calcio azzurro. E domenica? Risponde il presidente Giovanni Serafini: " Se i ragazzi giocheranno come hanno sempre fatto con le grandi, nutro fiducia in un risultato positivo".

Giorgio Grassi