Miccoli, Bellini e Milani lanciano la Sangio

Superato l’Ostiamare passato in vantaggio dopo 20 minuti. La reazione degli uomini di Firicano non ha lasciato scampo ai laziali

Migration

sangiovannese

3

ostiamare

1

SANGIOVANNESE (4-3-1-2): Cipriani; Lorenzoni (26’ s.t. Baldesi), Milani, Rosseti, Dodaro; Nannini (24’ s.t. Sacchini), Miccoli (33’ s.t. Migliorini), Bellini (41’ s.t. Perri); Poli; Boix, Nannoni (26’ s.t. Borgogni). A disposizione Palazzini, De Luca, Caprio, Senesi. All: Aldo Firicano

OSTIAMARE (4-3-3): Borrelli; Pasqualoni (10’s.t. Succi), Mazzei (29’ Sbardella), Pompei, Talamonti; Milani (10’ s.t. Monni), Gellonese, De Crescenzo; Tirelli (1’s.t. De Cenco), Roberti, Lazzeri. A disposizione: Zizzania, Santovito, Compagnone, Giusti, Santarpia. All: Giorgio Galluzzo. Arbitro: Omar Abou El Ella di Milano.

Marcatori: 21’pt. Roberti, 27’pt. Miccoli, 38’pt. Bellini, 10’st. Milani.

Note: spettatori circa 300, ammoniti Rosseti e De Cenco; angoli 1-3 per i romani.

di Giorgio Grassi

La Sangio di mister Aldo Firicano ha battuto per 3-1 i "gabbiani" romani biancoviola dell’Ostiamare del tecnico Giorgio Galluzzo. Un successo in rimonta essendo andati gli azzurri sotto di un gol al 21’ del primo tempo, con un’incornata stupenda del bomber Roberti, senza alcuna colpa del portiere Cipriani. Ma a parte la rete del vantaggio, ospite la partita è stata dominata dai ragazzi del Marzocco, che hanno saputo reagire, riprendere in mano le redini della gara come avevano fatto nei primi 20 minuti di gioco, con anche due belle occasioni, di poco a lato dello spagnolo Boix Garcia. Subìto il gol, la reazione degli azzurri è stata immediata, con ritmo, energia e carattere sono saliti in cattedra e dominato la scena della sfida contro un avversario che si era presentato benissimo, deciso a far sua l’intera posta in palio dopo il vantaggio.

Il centrocampo valdernese sotto la guida e la spinta decisa di Bellini, Miccoli e Poli ha fatto argine agli attacchi dei romani e servito tanti preziosi palloni, con gioco sicuro e prolifico. Tanto che al 27’ è arrivato il gol del pareggio: Miccoli ricevuto un assist sulla tre-quarti da Dodaro, avanza veloce, dribbla due avversari e da fuori area lascia partire un bolide a fil di montante destro ed insacca il gol del pareggio. Sulla scia dell’entusiasmo del pari arriva un capolavoro di Lorenzo Bellini, che al 38’ dopo alcune finte e dribling dal limite calcia una fiondata alla base dello stesso montante del gol di Miccoli, segnando la rete del vantaggio (2-1). E’ la fine del primo tempo.

La ripresa si apre con una Sangio scatenata che domina l’avversario, per il quale non c’è possibilità di organizzarsi. Ed al 10’ arriva la terza rete, in pratica la chiusura del match. Milani per Miccoli, ma c’è una punizione angolata da fuori area che calcia lo stesso Miccoli, nel mucchio svetta la testa di Milani che da posizione difficile, insacca il terzo gol. Ed al 93’ sempre Miccoli colpisce il montante. Viene da dire: chi ben comincia è a metà dell’opera.