Lo stadio di Terranuova
Arezzo, 14 settembre 2022 - Sarà una domenica calda quella prossima in Valdarno, con due partite di calcio che muoveranno qualche migliaio di persone. E con polemiche soprattutto da parte sangiovannese. Intanto la gara tra Terranuova Traiana e Livorno si giocherà allo stadio Mario Matteini di Terranuova con inizio alle ore 15. La notizia è stata confermata questa mattina, con importanti novità. Ai tifosi amaranto sarà infatti riservata l’intera tribuna centrale, e sono stati inviati nella città labronica 500 biglietti. I supporter biancorossi potranno invece accedere nella gradinata, che può ospitare fino a 350 posti. 10 euro il costo del biglietti nei due settori e i tagliandi saranno acquistabili solo in prevendita. Domenica le biglietterie rimarranno infatti chiuse. Sul fronte dell’ordine pubblico, domani si terrà una riunione ad Arezzo in Prefettura. Gli ingressi saranno separati. I tifosi del Livorno entreranno dall’ingresso principale e in queste ore saranno definite le zone di parcheggio. Possibile che un’area di sosta sia quella che costeggia lo stabilimento della Fimer. I supporter del Terranuova Traiana raggiungeranno invece il Matteini attraverso il parco fluviale, accedendo da un altro ingresso.
Polemiche invece per l’organizzazione dell’altra partita di serie D tra Sangiovannese e Arezzo. “Avremo a disposizione solo un settore, condiviso con i tifosi ospiti e per di più al costo di 15 euro per i non abbonati”. E’ dura la reazione dei tifosi della Gradinata Marco Sestini di San Giovanni dopo la decisione di far giocare la partita con gli aretini al Del Buffa di Figline, stadio che ha una capienza limitata, 1.250 posti. Ai supporter amaranto saranno destinati i posti in gradinata (400) e in tribuna (200). Ai tifosi azzurri la tribuna (650 posti). “Data l’aberrante gestione della situazione del Fedini a parte del comune e della società sangiovannese, siamo costretti ad esternare la nostra posizione – hanno detto gli ultras – Da inizio lavori nessuna delle promesse fatte in merito è stata mantenuta. Un rimbalzo di responsabilità, senza una presa di posizione chiara. Qualsiasi decisione adottata è sempre ricaduta a discapito dei tifosi, mai tenuti di conto, se non per aprire le loro tasche. La mancanza di rispetto nei nostri confronti ha raggiunto l’apice con la trasferta di domenica prossima. Detto questo – hanno concluso – non faremo di certo mancare il nostro sostegno a coloro che stanno dimostrando di onorare la maglia azzurra. Quindi, orgogliosamente, tutti a Figline”.