Diallo, Castiglia e Gaddini: Arezzo superstar

Niente da fare per la Sangiovannese che nel primo tempo capitola difronte all’uno-due avversario. Centinaia di tifosi al seguito del Cavallino

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SANGIOVANNESE

0

AREZZO

3

SANGIOVANNESE (4-3-1-2): Cipriani; Lorenzoni (41’ s.t. Caprio), Milani, Rosseti, Dodaro; Sacchini (46’ s.t. Nannini), Poli (11’ s.t. Perri), Miccoli (27’ s.t. Migliorini); Nannoni (8’ s.t. Borgogni); Boix, Bellini. A disposizione: Palazzini, Cesaretti, Rafanelli, Senesi. All. Firicano

AREZZ0(4-3-3): Trombini; Pericolini, Lazzarini (1’ s.t. Polvani), Risaliti, Poggesi; Settembrini, Damiani, Castiglia (37’ s.t. Forte); Pattarello (26’s.t. Bramante), Diallo (38’s.t. Boubacar), Convitto (13’ s.t. Gaddini). A disposizione: Viti, Martucci, Bianchi, Zona. All. Indiani

Arbitro: Cristiano Ursini di Pescara (Giuseppe Bosco di Lanciano e Manuel Giorgetti di Vasto)

Marcatori: 21’ p.t. Diallo, 22’ p.t. Castiglia, 51’ s.t. Gaddini.

Not: spettatori circa 1.250, ammoniti Nannoni, Milani, Rosseti, Firicano, angoli 5-2 per gli ospiti.

di Giorgio Grassi

Il derby si colora d’amaranto. L’Arezzo vince con un netto 3-0 e il passivo per il Marzocco poteva essere anche maggiore, se le punte aretine non avessero fallito a porta vuota due reti facilissime. Un Arezzo che ha vinto e convinto, meritato, mostrandosi una vera corazzata targata Paolo Indiani, contro la quale sarà dura per tutti. Ma i ragazzi di Aldo Firicano ne escono a testa alta, nonostante il pesante passivo, profondendo cuore e forte volontà di opporsi al quotatissimo Cavallino, apparso imbattibile. Tuttavia, un episodio ha in buona parte condizionato la sfida degli azzurri. E’ accaduto al 20’ sullo 0-0 quando Boix non è riuscito ad insaccare, dopo un’azione caotica sotto porta ospite.

E sul rovesciamento di fronte, gli amaranto su azione di rimessa sono andati in gol con Diallo (21’). Sangio sotto shock e dopo un solo minuto subisce il raddoppio ad opera di Castiglia. Due minuti folli. La Sangio ha avuto un momento di smarrimento, si è ripresa ha giocato con generosità, ma contro i bravi ed esperti ragazzi di Indiani, che hanno controllato, rischiato pochissimo, tanto invece la squadra del Marzocco. Gli azzurri hanno creato qualche palla per accorciare le distanze, ma le bordate di Bellini, Piccoli e Poli sono andate sul fondo.

A centrocampo, prima del riposo l’arbitro è stato contestato da parte sangiovannese per un presunto fuori gioco sulla seconda rete. E anche i tifosi azzurri hanno protestato per certe decisioni della terna. Nel secondo tempo l’ Arezzo inizia amministrando il vantaggio. Firicano effettua cambi, ma la musica non cambia. Buoni interventi del portiere Cipriani, che effettua grandi parate, delle quali una al 37’ su un missile del capitano Settembrini, un autentico regista degli amaranto.

Indiani effettua diversi cambi, con giocatori di qualità come i titolari. Anche questa è la forza del Cavallino. Alla fine dei 6’ di recupero, il gol della tripletta segnato da Gaddini con un diagonale forte e perfetto. La Sangio ha fatto tutto il possibile, ma il gigante amaranto si è presentato al Goffredo Del Buffa troppo deciso e in grande forma. Applausi dai tifosi del Marzocco per gli azzurri, meritati per l’impegno.