Coach Catalani racconta il trionfo "L’’A2 con Agrigento è un sogno"

Il 38enne allenatore aretino parla della sua straordinaria stagione. Aveva anche vinto il premio come miglior allenatore

AREZZO

Prima ha conquistato il trofeo quale miglior allenatore della serie B del basket italiano, poi ha messo il punto esclamativo ad una stagione che era già di per sé ottima, conducendo la Fortitudo Agrigento alla promozione in A2. Michele Catalani è senza dubbio uno degli uomini copertina della pallacanestro italiana. Il 38enne coach aretino ha contribuito in maniera determinante al ritorno nella massima serie del club siciliano vendicando la sconfitta in finale di un anno fa. "E’ un’emozione fortissima – ci dice al telefono – conquistare la A2 in gara 5 davanti al nostro pubblico con il palazzetto pieno ha dato a questa impresa un sapore ancora più dolce. E’ stato come chiude il cerchio di un lavoro iniziato due stagioni fa". Agrigento si riprende la serie A2 e se la riprende con merito alla fine di una serie lunghissima giocata gettando il cuore oltre l’ostacolo contro la corazzata Real Sebastiani Rieti.

Catalani ha voluto dedicare la vittoria al patron Salvatore Moncada scomparso poco più di un mese fa. "E’ la persona che ha costruito la Fortitudo. E’ venuto a mancare appena prima l’inizio dei playoff, ma prima di andarsene ci ha voluto fare un ultimo regalo rinforzando la squadra, acquistando un ulteriore giocatore per aumentare il tasso tecnico. Gli dovevamo questo trionfo". Per l’allenatore aretino questo può rappresentare l’anno della consacrazione. "Per me sono stati mesi incredibili. Vengo dal settore giovanile e conquistare la promozione appena alla terza stagione con i senior è una soddisfazione enorme". Catalani ha iniziato nella Scuola basket Arezzo e proprio i dirigenti della Sba sono stati tra i primi a congratularsi. "Colgo l’occasione per ringraziare il presidente Mauro Castelli e Federico Fracassi che si sono complimentati già al termine della finale. Ringrazio anche i conoscenti di Arezzo che mi hanno scritto in queste ore. Sono stati tantissimi e tutti molto carini".