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Bitossi, quel secondo posto che vale più di una vittoria

L’associazione Ansmes dà un riconoscimento al ciclista sconfitto sulla linea di arrivo del Mondiale di 50 anni fa

Sarà Franco Bitossi il protagonista della seconda edizione del premio "Quando la bravura supera la ricompensa in campo". L’evento è promosso dalla delegazione provinciale Ansmes, l’Associazione nazionale stelle, collari e palme al merito sportivo, presieduta da Carlo Polci. L’ex campione di ciclismo verrà premiato domenica 4 settembre nel Salone delle Feste presso il Circolo Artistico alle ore 11, a 50 anni dalla beffa del mondiale subita a Gap nel 1972 quando fu superato proprio sulla linea d’arrivo da Marino Basso dovendosi accontentare di un’amara medaglia d’argento. Bitossi sarà celebrato anche e sopratutto per la sua straordinaria carriera. Professionista dal 1961 al 1978, ha vinto ventuno tappe al Giro d’Italia e quattro al Tour de France. Nel suo palmarès figurano anche due edizioni del Giro di Lombardia, tre titoli nazionali su strada e due nel ciclocross, la medaglia d’argento ai campionati del mondo su strada 1972 e quella di bronzo nell’edizione 1977. Ciclista completo, dotato di ottimo spunto veloce sia in pianura che in salita ha conquistato un totale di 171 vittorie. "Per la nostra associazione è un piacere e un onore premiare un campione come Franco Bitossi – sottolinea Carlo Polci – ho ancora ben impresso nella memoria quel mondiale beffardo entrato nella memoria collettiva di tutti gli appassionati di ciclismo".