MATTEO MARZOTTI
Sport

Biondi e Ferri Marini, si cerca di chiudere

Trattative con il difensore e l’attaccante ma anche col bomber Scotto. Tra i giovani potrebbe restare il figlio d’arte Sussi

di Matteo Marzotti

Ormai da alcuni giorni vengono accostati al Cavallino i nomi di tre-quattro, giocatori con esperienza tra serie C e serie D. Un elenco ormai noto che va dall’aretino Biondi classe 1993, vice capitano della Sambenedettese, passando per Daniele Ferri Marini, quindi Luigi Scotto che nelle ultime cinque stagioni non è mai sceso sotto la doppia cifra in serie D. Gente con campionati di D vinti, giocatori over di esperienza e possibilmente aretini o comunque legati al territorio. Vedi il difensore Biondi, definito come un centrale di temperamento. Un curriculum fatto di esperienze con Rieti, Torres e Sambenedettese. Ferri Marini, originario di Sansepolcro, potrebbe tornare nel territorio dopo i campionati vinti con Perugia, Macerata, Gubbio e Trento. "I giocatori del territorio sentono maggiormente la maglia e la responsabilità di fare bene". Un concetto espresso, ribadito e sottolineato sia dal direttore generale dell’area sportiva Enzo De Vito che dal tecnico Mariotti. Poi ovviamente le conferme di Cutolo e Pinna che potrebbero essere in compagnia di altri elementi dell’ultima stagione. "Non tutto è da buttare" aveva detto a tal proposito Mariotti che per i primi giorni di ritiro metterà alla prova anche alcuni ragazzi della Primavera 3 di Andrea Sussi, prima nel proprio girone, che in caso di risultato utile a Carrara sabato prossimo potrebbe strappare un pass per la fase finale del torneo.

Un pass che aiuterebbe la graduatoria di merito qualora dovesse presentarsi l’occasione di premere parte ad una riammissione o ad un ripescaggio. L’Arezzo ha dichiarato di avere i conti in regola e che se dovesse liberarsi un posto presenterà domanda. Ad oggi però tra i club rimasti in terza serie e tra quelli scesi dalla B non si parla di difficoltà all’orizzonte, complice anche un sistema di licenze nazionali che potrebbe far slittare alcune scadenze e venire incontro alle difficoltà delle società, ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Non resta che attendere ancora per capire se ci saranno spiragli dato che il 28 giugno scadranno i termini per l’iscrizione. Intanto l’Arezzo prosegue con il mercato consapevole che servono under pronti alla causa.

Un calciatore per annata dal 2000 al 2003 dice il regolamento di serie D. Ecco allora che il Cavallino sonda il terreno con gli under perché servirà una rosa con almeno 10-12 giovani di spessore. Giocatori che potrebbero comunque tornare utili in caso di ripescaggio perseguendo la strada del minutaggio. E a proposito di under prende quota la conferma di Sussi, prodotto del vivaio, impegnato sabato con la Primavera diretta dal padre e che potrebbe restare. Idem Stampete, attaccante arrivato a gennaio e impiegato con il contagocce. Più difficile tenere Zuppel e Iacoponi che per lo stesso motivo, ovvero le buone prestazioni nonostante una stagione a dir poco disgraziata, sembrano diretti nuovamente tra i professionisti. A giorni verrà presentata la scuola calcio del Cavallino che, come si evince dai manifesti pubblicitari affissi in città, prevede un open day per il prossimo 20 giugno.