
Il ds a caccia di una punta da affiancare a Ravasio, in ballottaggio anche Gori. Domani l’amichevole con il Mantova
di Andrea Lorentini
AREZZO
Il ritiro in Trentino dell’Arezzo è arrivato agli sgoccioli. Con l’amichevole, in programma domani, contro il Mantova a Mezzana (ore 16) si chiude la fase di preparazione a Storo con la squadra che farà ritorno in città.
Sono state due settimane importanti di lavoro per Bucchi che ha potuto contare su una rosa per buona parte già formata per l’inizio del campionato. Il ds Nello Cutolo è riuscito a centrare quasi tutti gli obiettivi che si era posto ad inizio mercato. Da qui al 1 settembre, giorno di chiusura della sessione estiva della campagna trasferimenti, la priorità sarà, sopratutto, quella di inserire un altro centravanti per completare il reparto che, al momento, nel ruolo di prima punta vede il solo Ravasio in organico.
L’Arezzo cercherà di prendere un giocatore di valore nella logica di alzare la concorrenza e la competitiva in ogni reparto anche là dove sono presenti già calciatori forti. E’ accaduto a Trombini con Venturi per la porta o a Tavernelli con Varela per il ruolo di esterno offensivo sinistro. Tradotto dal ragionamento: l’Arezzo ha piena fiducia in Ravasio, ma gli affiancherà un altro elemento di spessore pronto a giocarsi una maglia da titolare.
In questa fase due nomi che potrebbero entrare nei radar dell’Arezzo sono quelli di Gabriele Gori e Giacomo Parigi (nella foto). Il primo, classe ‘99, è reduce da una stagione divisa tra Avellino e SudTirol. Dopo il prestito agli altoatesini è rientrato in Campania, ma non rientra nel progetto tecnico dei Lupi. Vorrebbe rimanere in B, ma non è escluso che lo scenario possa mutare. Cutolo lo stima, sono stati anche compagni di squadra proprio in amaranto nel 2019/2020. Sarebbe un’operazione economicamente onerosa, magari non nell’immediato, ma eventualmente dopo Ferragosto. Nel caso si tratterebbe di un ritorno. In C fa gola a tanti: al momento avrebbe rifiutato la corte di Vicenza, Perugia e Union Brescia. Parigi (classe ‘96), invece, è un aretino doc e viene dalla miglior annata della sua carriera dove ha realizzato 12 reti con la maglia del Rimini. Le difficoltà societarie dei romagnoli potrebbero spingere il club ad una cessione. Sul centravanti si è mosso anche il Trapani. Nel frattempo è stato definito il trasferimento, a titolo definitivo di Mattia Gaddini al Cittadella. Con la maglia amaranto, ha collezionato 60 presenze e realizzato 13 gol. L’Arezzo ha conservato una percentuale sull’eventuale futura rivendita del calciatore.
In uscita, oltre agli esuberi ormai noti, potrebbe finire anche Damiani. per il quale potrebbe materializzarsi un prestito in modo da consentirgli di avere più spazio e minutaggio. In tal caso la società sarebbe disposta ad allungargli di un anno il contratto attualmente in scadenza nel 2027. Intanto dopo l’exploit travolgente con il Napoli, gli amaranto domani affrontano il Mantova. Una sfida (amichevole) dal sapore aretino.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su