LUCA AMOROSI
Sport

"Arezzo sempre più in alto". Lady Manzo guarda avanti

Intanto il ds Cutolo ha nel mirino l’esterno mancino Spini, ex del Trapani

Francesca Manzo, vicepresidente dell’Arezzo, durante la serata di Orgoglio Amaranto

Francesca Manzo, vicepresidente dell’Arezzo, durante la serata di Orgoglio Amaranto

di Luca Amorosi

La cena-evento di giovedì sera organizzata da Orgoglio Amaranto è stata l’occasione per registrare la prima uscita ufficiale di Francesca Manzo come vicepresidente dell’. In assenza del presidente Guglielmo Manzo, la scena se l’è presa proprio lei, che all’incirca a metà serata è intervenuta per scusarsi dell’assenza del padre e per ribadire alcuni concetti: "I primi anni sono stati complicati – ha detto – e abbiamo commesso degli errori, ma stiamo facendo del nostro meglio per l’ e gli investimenti, anche sullo stadio e sulle altre strutture, lo stanno a dimostrare". Poi, ha aggiunto un commento che ha strappato gli applausi dei quasi 150 presenti: "Ormai ci sentiamo aretini anche noi e vi assicuro che mio padre per l’ non ci dorme. Vogliamo portarlo più in alto possibile".

Una conferma, quest’ultima, delle ambizioni della proprietà, che intanto si appresta a entrare nel vivo delle trattative per la costruzione della rosa della prossima stagione. Tra pochi giorni, infatti, il calciomercato aprirà i battenti: potranno essere rese note eventuali operazioni, in entrata e in uscita, già messe a punto, mentre la girandola di partenze e arrivi tra le società di terza serie, e non solo, potrà sbloccare ulteriori piste e offrire, chissà, delle occasioni da cogliere al volo. Di sicuro, comunque, il direttore Cutolo non vorrà improvvisare e ha le idee chiare su come muoversi. I giocatori che non faranno più parte del progetto sono ormai noti: il portiere Borra, i difensori Coccia (ha chiesto la cessione), Lazzarini, Del Fabro, Montini e Bigi, i centrocampisti Fiore e Santoro e l’attaccante Gaddini. Oltre a capitan Settembrini, il nome che, fra tutti, ha fatto storcere di più il naso ai tifosi, che in lui vedono l’emblema dell’attaccamento alla maglia e dell’uomo spogliatoio. Tra questi, sembra che si muova qualcosa per Bigi e Santoro, che potrebbero finire alla neopromossa Guidonia Montecelio, anche se resta da capire con quale formula.

In entrata, invece, dove potrebbero esserci novità rispetto ai giorni scorsi è in attacco: Cutolo potrebbe aver messo gli occhi su Cristian Spini, esterno mancino in scadenza di contratto con il Trapani. Brevilineo, può ricoprire un po’ tutti i ruoli offensivi, anche se si trova più a suo agio a destra. Allo stato attuale, dunque, rappresenterebbe l’alternativa a Pattarello su quel lato del tridente, con Simone Ianesi, altro obiettivo già da alcune settimane, che nelle idee completerebbe la batteria di esterni sull’altro.

Nella passata stagione, Spini si è diviso tra Trapani e Spal. In maglia granata la concorrenza era folta, così a gennaio è andato in prestito ai biancazzurri, con cui ha centrato la salvezza tramite i playout totalizzando 14 presenze e 2 gol.

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