ANDREA LORENTINI
Sport

Arezzo a caccia degli ultimi acquisti Ogunseye e Bellich in pole position

La difesa è il reparto al momento più sguarnito: il pezzo forte atteso entro la s ettimana, il vicentino favorito. Tempi più lunghi per l’attaccante anche se il cerchio ormai si sta stringendo: ecco la probabile formazione.

Arezzo a caccia degli ultimi acquisti  Ogunseye e Bellich in pole position
Arezzo a caccia degli ultimi acquisti Ogunseye e Bellich in pole position

di Andrea Lorentini

Completare il reparto difensivo con due under e un over e affondare il colpo per assicurarsi il centravanti. Sono sostanzialmente quattro le pedine che ancora mancano per completare l’organico che si presenterà ai nastri di partenza della prossima serie C. Giovannini e Cutolo avevano promesso che per il raduno del 17 luglio la rosa sarebbe stata pronta almeno al 90% e così sarà. Se poi Indiani potrà contare fin dai primi allenamenti sia sul centrale difensivo over che sull’attaccante che tutti aspettano allora si aggiungerebbe la ciliegina sulla torta,

Se per il primo si proverà a chiudere entro il fine settimana, per la punta i tempi si prospettano un po’ più lunghi. Ogunseye resta la prima scelta per occupare la casella al centro del tridente. Per caratteristiche e struttura sarebbe il centravanti ideale per lo sviluppo offensivo del 4-3-3 che proporrà l’Arezzo.

Nel mercato si sa conta spesso anticipare le mosse per soffiare un giocatore ad un’altra società, ma la fretta alle volte può essere cattiva consigliera. Il valzer delle punte poi è sempre quello più affascinante, ma anche il più complicato. Attendere qualche giorno in più può servire anche per fare scendere un po’ il prezzo. Tornando alla difesa il nome con le quotazione più alte è sempre quello di Marco Bellich. E’ di proprietà del Vicenza e si lavora per il prestito.

Ma non c’è solo lui nella rosa dei papabili anche perché in viale Gramsci vogliono aggiungere il difensore entro il fine settimana e quindi se la situazione con i veneti non dovesse sbloccarsi rapidamente non è esclusa la virata su un’alternativa. Nel frattempo le mosse del cavallino non passano inosservate anche agli occhi delle altre società. Il direttore sportivo del Cesena Artico, interpellato da un sito specializzato sulle possibili favorite del prossimo girone B, ha inserito l’Arezzo tra le possibili outsider.

Non è un mistero come hanno dichiarato sia l’allenatore che i dirigenti che l’obiettivo è diventare la mina vagante del prossimo torneo. In fondo gli amaranto sono una matricola formalmente, ma per storia e tradizione in C sono un avversario che merita il rispetto di tutti. In attesa di completare la rosa, di sicuro l’Arezzo ripartirà da un ossatura consolidata. A cominciare dal centrocampo dove, al momento, con la conferma di Bianchi, l’unico volto nuovo è Sasha Mawuli che porta forza fisica, muscoli e sostanza. Un reparto che è un mix di under di prospettiva (Damiani su tutti) ed elementi di esperienza guidati da capitan Settembrini a cui si aggiungono Castiglia e Foglia.

Qualità e quantità in mediana. In difesa si ripartirà dall’affidabilità della coppia Polvani-Risaliti, dalla crescita di Zona e dalla voglia di rilancio di Poggesi. Montini è nuovo, ma ha già lavorato con Indiani e quindi conosce i movimenti difensivi che vuole il tecnico. In porta Borra garantisce sicurezza e aiuterà nella maturazione Trombini. Infine, stuzzica la fantasia il quartetto di esterni offensivi dove Iori e Guccione aggiungono gol e fantasia ai confermati Gaddini e Pattarello, attesi rispettivamente alla definitiva esplosione e al salto di qualità.