La notte di Elio e le Storie Tese (Tavanti)
Arezzo, 6 giugno 2019 - Elio, il leader delle Storie Tese, e Roberto Fabbriciani insieme sul palco. Due flauti, due storie diverse che negli ultimi 20 anni si sono incrociate in più occasioni. Due grandi artisti che hanno deciso di salire insieme sul palco del teatro nuovo di Capolona giovedì 13 giugno alle 21. Un’occasione per rivedersi e festeggiare insieme il compleanno di Fabbriciani.
La carriera del musicista e compositore aretino non ha bisogno di presentazione. Parliamo di un artista che è stato diretto da i più grandi nomi del panorama musicale internazionale: Claudio Abbado, Luciano Berio e Riccardo Muti giusto per citarne alcuni. La sua musica è stata ascoltata ovunque, da New York a Mosca, da Londra a Tokyo.
Elio è il fondatore di ‘Elio e le Storie Tese’, un gruppo che dagli anni 80 ha creato un genere inimitabile. Una band che ha portato a tutti la grande musica e che con i testi ha raccontato in maniera ironica i cambiamenti della nostra società. Elio è anche un attore, è diplomato in flauto, laureato in Ingegneria. Eclettico a dir poco, in ogni ruolo che ha ricoperto è riuscito a portare un contenuto innovativo.
Dai concerti di musica classica, passando per Xfactor, ovunque ha lasciato un marchio indelebile. «È un’occasione davvero speciale, festeggeremo il mio compleanno e ripercorreremo un progetto ideato qualche anno fa», ci racconta Fabbriciani. Il progetto si chiama ‘Flauti magici’, una performance di due flauti sulle note che vanno da Mozart agli autori più contemporanei.
«Sarà una carrellata di brani dal classico al contemporaneo con una interpretazione particolare», spiega e la presenza di Elio ci fa credere che sarà assolutamente così, perché non mancheranno le variazioni sul tema, delle sorprese introdotte dall’artista che accompagnerà Fabbriciani. «Io e Elio collaboriamo ormai da 20 anni. Ho scritto per lui ‘Il barbiere di Siviglia’ uno spettacolo che è stato anche in Rai dove lui racconta il barbiere contemporaneo attraverso il barbiere di Siviglia.
Una collaborazione, la nostra, che poi è andata avanti in altri progetti anche perché lui nasce flautista», racconta Fabbriciani. «Sicuramente sarà un spettacolo all’insegna della festa. Sarà un’occasione ulteriore per stare insieme sul palco con la partecipazione del clarinettista Fabio Battistelli». Insomma, c’è più di una motivazione per vedere insieme sul palco degli artisti come Elio e Fabbriciani.