La Provincia di Arezzo approva il bilancio 2022-2024

La presidente Silvia Chiassai Martini ha ribadito di voler continuare a riportare l’attenzione sui territori, le vallate ed il capoluogo, attingendo ai finanziamenti necessari. Gli interventi.

Silvia Chiassai Martini

Silvia Chiassai Martini

Arezzo, 18 febbraio 2022 - Il consiglio provinciale di Arezzo ha approvato nella seduta odierna il bilancio di previsione 2022-2024. Nel corso del parlamentino sono state illustrate le linee programmatiche, con il piano triennale dei lavori pubblici, e si è discusso dell’istituzione della stazione unica appaltante. La presidente Silvia Chiassai Martini ha ribadito di voler continuare a riportare l’attenzione sui territori, le vallate ed il capoluogo, attingendo ai finanziamenti necessari. Per Chiassai è fondamentale anche la riorganizzazione di una struttura amministrativa che, ha sottolineato, sta tornando ad essere funzionale per la messa in sicurezza di strade, scuole e ponti, a vantaggio delle comunità. “ Negli ultimi tre anni sono state affrontate criticità enormi, causate dagli effetti della Legge Del Rio, che mirava alla chiusura delle Province attraverso un taglio drastico di risorse e un ridimensionamento di funzioni, per i quali l’Ente ha dovuto fare i conti, soprattutto nel primi due anni di mandato, con risorse insufficienti a garantire perfino le manutenzioni ordinarie su tutto il patrimonio esistente, a danno dei territori, della sicurezza di cittadini e studenti – ha spiegato la presidente - . Grazie all’impegno portato avanti anche dalla Provincia di Arezzo, in sede di Upi Nazionale, con l’incarico della vicepresidenza per la prima volta riconosciuta ad Arezzo, siamo stati in grado, progressivamente, di riacquisire credibilità e fiducia, attraverso anche lo stanziamento di fondi certi che contribuiranno a migliorare la sicurezza su viabilità ed edilizia scolastica per i prossimi 15 anni”. Chiassai Martini ha annunciato che in questo particolare momento storico, ogni sforzo sarà finalizzato per concretizzare, ancora di più, il rilancio della Provincia, cogliendo anche le opportunità che provengono dai fondi del PNRR.

“Per lo sviluppo della Toscana, saranno a disposizione 1,5 miliardi di euro, un’opportunità a cui dobbiamo necessariamente giungere preparati, continuando ad ottimizzare una macchina amministrativa che sarà chiamata a svolgere anche funzioni importanti di coordinamento e di stazione unica appaltante per gli altri Comuni”, ha spiegato. Tra i programmi che sta portando avanti la Provincia di Arezzo quello legato alla viabilità su Ponte Buriano, con la realizzazione di un ponte provvisorio e di un asse stradale alternativa che salvaguarderà in via definitiva il manufatto storico. L’importo complessivo è di 2.100.000,00 euro, a cui si aggiungono 1.300.000,00 euro di progettazione del nuovo ponte, che ha già un vincitore con la consegna del progetto definitivo, grazie ad un concorso internazionale di idee. Passando invece agli interventi per le opere pubbliche, quelle relative all’edilizia ammontano a 23.399.082 euro e quelle per le infrastrutture viarie sono pari ad 23.767.984 euro.”L’obiettivo primario – ha proseguito Chiassai - rimane quello di investire risorse economiche per garantire la sicurezza delle 90 strade provinciali per 1026 km e le 4 strade regionali per oltre 147 Km e garantire la funzionalità e l’adeguamento normativo dei 61 immobili, sedi di scuole di secondo grado, soprattutto di quei complessi edilizi, che si trovano in zone di maggior rischio sismico o che necessitano di opere di efficientamento energetico. Inoltre – ha concluso - oggi è stata istituita la Stazione Unica Appaltante, la Provincia di Arezzo diventa quindi punto di riferimento per i Comuni del territorio per le opere del PNRR. Un ente sempre più a servizio dei Comuni, anche per le importanti sfide che coinvolgono le realtà territoriali in questo particolare momento storico”.