Anghiari, la proposta: diretta streaming del consiglio sul sito web del Comune

Interrogazione del gruppo consiliare di minoranza "Anghiari Unita", al fine anche di evitare affollamenti

I tre consiglieri di Anghiari Unita: Gabriele Furlan, Barbara Croci e Mario Checcaglini

I tre consiglieri di Anghiari Unita: Gabriele Furlan, Barbara Croci e Mario Checcaglini

Arezzo, 22 dicembre 2021 - La semplicità di accesso alle nuove tecnologie di comunicazione, l’esperienza indotta dall’utilizzo durante le recenti restrizioni Covid, oggi ancora la prudenza di evitare fare affollamenti recandosi nella sala del consiglio per assistere ai sui lavori, rendono necessario, e possibile, che il comune di Anghiari compia la scelta di mettere in rete i lavori dell’assise cittadina. "Molti Comuni, anche nella nostra provincia - afferma Mario Checcaglini capogruppo di Anghiari Unita - hanno compiuto la scelta di trasmettere in rete i lavori del consiglio comunale; Anghiari non dovrebbe fare eccezione e presto imitarli per dare la possibilità a chi lo desidera di assistere ai lavori del consiglio, semplicemente collegandosi al sito web del comune. Non c’è ragione, infatti, che Anghiari non realizzi una simile infrastruttura; né ragioni di carattere burocratico: molti Comuni hanno già operativa la diretta e non sarà difficile prendere spunto dalle loro modalità; né ragioni di carattere tecnologico: questa infrastruttura con la diffusione della rete veloce è oggi alla portata anche di piccole realtà. Quindi, solo la volontà politica può fare oggi la differenza: allargare o meno la partecipazione dei cittadini alle scelte della comunità. L’interrogazione al sindaco si propone - afferma il consigliere di Anghiari Unità - di chiedere se sia questa la volontà politica dell’amministrazione. Se cioè ritiene necessario procedere in tale direzione approntando tutte le necessarie iniziative per dotare anche il Comune di Anghiari di questa infrastruttura. Certamente la scelta avrà necessità di apportare modifiche agli strumenti regolatori dei lavori del consiglio comunale che però potranno essere approntati in tempi brevi se, come auspichiamo, la volontà sarà comune. E non sarà un problema neppure la dotazione tecnologica, soprattutto i sui costi, se anche le piccole aziende oggi utilizzano questa modalità per condurre le riunioni dei collaboratori".