MARCO CORSI
Arezzo

Montevarchi. Le novità del Perdono 2019. Arcieri, cene in via Roma, chef in trasferta

Il presidente del Centro Rievocazione Storica Antonio Melzi illustra, in anteprima, gli eventi della tradizionale festa montevarchina, che partirà il 29 agosto.

Il Gioco del Pozzo

Arezzo, 30 luglio 2019 - Tra un mese Montevarchi si tufferà nella tradizione del Perdono e quest’anno non mancheranno le novità. E’ stato il presidente del Centro Rievocazione Storica Antonio Melzi a raccontare, in anteprima, l’edizione 2019, in particolare tutti gli eventi storici organizzati dalla sua associazione. “Noi ci siamo sempre – ha detto – e nonostante le difficoltà riusciamo a mantenere queste iniziative che rappresentano e valorizzano la storia della nostra città”. Il Perdono inizierà il 29 agosto, ma i motori dell’associazione guidata da Melzi si accenderanno il giorno successivo, con le cene rionali, le fasi eliminatorie del Gioco del Pozzo dei bambini e la cerimonia di giuramento. Ed ecco la prima novità di questa edizione. “Le cene medievali di quest’anno – ha detto il presidente – vedranno la collaborazione e la partecipazione dell’associazione cuochi del Valdarno che, per l’occasione, ha coinvolto anche gli chef della Toscana e anche di due regioni italiane, la Basilicata e l’Emilia Romagna. I commensali, quindi, potranno gustare i piatti tipici di queste zone”.

Il 31 agosto ci sarà l’inizio ufficiale delle rievocazioni storiche, con la bandita dell’Araldo che annuncerà l’evento, le cene, le semifinali del Gioco del Pozzo e la prima finale tra i bambini. Domenica 1 settembre la giornata clou, con il corteggio, la consegna della reliquia del Sacro Latte e, altre novità, uno spettacolo di tamburini e, in piazza Vittorio Veneto e in piazza dello Sferisterio, una dimostrazione di tiro con l’arco medievale. “Ci saranno dai 50 ai 70 arcieri – ha detto Melzi – e alla fine ci sarà la proclamazione del miglior arciere del Perdono”. La sera la fase finale del Gioco del Pozzo. “Dal punto di vista della sicurezza – ha aggiunto il presidente del Centro Rievocazione Storica – ormai ci siamo messi al passo e tutto sarà organizzato nel migliore dei modi. Ci sarà poi, come sempre, in occasione delle cene, una particolare cura per gli aspetti igienico-sanitari.

Importante sarà poi la collaborazione con i commercianti”. Da questo punto di vista, lunedì 2 settembre, l’associazione collaborerà per un’iniziativa particolare, lo “Sbaracco” e collaborerà anche in occasione della tombola. Prevista anche una sinergia con il Cassero per la Scultura. Tutte le attrezzature degli armati, compreso l’accampamento e i giochi mediavali, saranno infatti a disposizione per un campus estivo e didattico rivolto ai bambini. L’altra grande novità di questa edizione è rappresentata da una grande cena aperta a tutta la cittadinanza che si terrà il via Roma martedì 3 settembre. Una lunga tavolata si snoderà lungo il corso e il Centro Rievocazione Storica provvederà all’organizzazione. A cucinare saranno gli chef dell’associazione cuochi del Valdarno.