
L’antiquario Fabrizio Moretti
Arezzo, 28 aprile 2016 – Ritorna il grande antiquariato in vendita ad Arezzo. Questo mese a Casa Bruschi nella parte del Palazzo dedicata alla vendita di antiquariato “Antiquari a Palazzo”, divenuta negozio di molti antiquari italiani, abbiamo nuovi espositori e galleristi, con capolavori di Maestri del ‘900 e non solo, che è possibile acquistare. Le novità: quattro opere di Mario Sironi, due di Mario Schifano e una di Ottone Rosai. Queste le novità proposte da Galleria d’Arte Cinquantasei, di Estemio e Alan Serri. Galleria Cinquantasei ha iniziato la sua esperienza nel mondo dell’arte nel 1972 con la Edizioni Cinquantasei, la Galleria è stata poi fondata nel 1980 a Bologna, con la consulenza artistica dell’allora direttore della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, Franco Solmi. Il progetto era quello di promuovere gli artisti bolognesi fra Otto e Novecento, che furono i principali protagonisti della grande Scuola bolognese.
I libri e le grandi mostre realizzate, sia pubbliche che private, hanno nuovamente portato all’attenzione nazionale questi importanti artisti. Nel terzo decennio ha poi iniziato ad occuparci di alcuni artisti contemporanei Gigino Falconi, Mirella Guasti, Luigi Pellanda e di artisti a livello nazionale e internazionale come Sironi, Campigli, De Chirico, Carrà, Balla, Severini, Fontana, Schifano ed altri. Altre novità da collezionisti privati, che propongono una serie di capolavori fiamminghi e una scultura rinascimentale che raffigura un incantevole San Giovannino. Segnaliamo, inoltre, in particolare, alcuni oggetti presenti alla rassegna antiquaria, una splendida statua in marmo di Verona del XV sec. raffigurante un cane con occhi realizzati in piombo, un meraviglioso orologio a torre, dipinto, di ambito bolognese datato XVII sec. che reca sul fronte stemmi nobiliari, un acquasantiera a conchiglia in marmo di Carrara di periodo Barocco e, infine, una rara scatola romana in zolfo con scene mitologiche di inizio ‘700, un pezzo unico nel suo genere.
Tutti questi pezzi sono esposti all’interno dello stand del negozio di antiquariato “Alta epoca” di Sebastiano Bernava. Franco Fiorazzo, antiquario di Reggello, proprietario titolare di Rosy Blue Gioielli, oltre ad una splendida collezione di preziosi presenta al pubblico degli interessanti dipinti, un “San Giovanni Battista”, di Pier Francesco Mola datato 1640 e la tela “Cristo deriso”, del 1700, del pittore veneziano Antonio Gionima. La gioielleria e orologeria d’epoca trova spazio nell’esposizione curata dall’antiquario Lorenzo Bianchi, orologi di alto livello, tra i quali uno splendido Rolex Date in oro 18kt completo di scatola e garanzia ufficiale del 1986, un Glicyne in oro del 1941 con movimento di manifattura e dedica sul fondello e un Jaeger Le Coultre, reverso in acciaio e oro, completo di scatola e garanzia. L’antiquaria Beatrice Caratelli, di Pienza, presenta una splendida scultura di Pericle in bronzo con base in marmo del XIX° sec. e un mezzaro genovese della seconda metà dell’800 con importanti decori floreali e animali di sapore orientale e una testa in bronzo raffigurante Pericle di fine XIX sec.. Alessio Faggi, antiquario di Signa, della Galleria Faggi, esporrà all’interno degli spazi di Antiquari a Palazzo. Segnaliamo due meravigliosi dipinti, “La Gabbriciana”, firmato Silvestro Lega, uno dei maggiori esponenti del movimento dei Macchiaioli, e “La campagna di Fauglia”, fine ‘800, dell’artista Mario Puccini, considerato da molti il maggiore dei postmacchiaioli, allievo di Giovanni Fattori. Sabato 30, proprio in occasione dell’Antiquaria, la Fondazione è lieta di presentare il secondo appuntamento dedicato alla storia e riflessione sull’antiquariato. Alle 18, nella splendida terrazza di Casa Bruschi, si terrà la conferenza “Incontri in Fiera Antiquaria - Il mercato antiquario oggi”.
Uno dei momenti più importanti di riflessione sullo stato dell'arte e di salute del mercato antiquario della primavera 2016. Ospiti di questo appuntamento Fabrizio Moretti, esperto antiquario di fama internazionale, gallerista e figlio d’arte, Presidente delle Gallerie d’Arte Moretti di Firenze, Londra e New York, membro della Federazione Italiana Mercanti d’Arte, dell’associazione Antiquaria d’Italia, del Syndicat National des Antiquaires francese e del Boat of Trustee del Tefaf di Maastricht. Insieme a lui interverrà Matteo Cambi, fondatore dell’omonima Casa d’Aste nel 1998 a Genova, grazie all’attività di famiglia apprende fin da giovanissimo il gusto per l’antiquariato, che poi perfeziona con studi universitari in storia dell’arte; da oltre 20 anni lavora nel campo delle vendite all’asta. Appassionato di pittura, scultura e maiolica antica, è stato tra i primi nel settore ad intuire le grandi potenzialità dei canali web anche per le vendite all’asta e oggi dirige l’attività dalla sede milanese della Cambi, una delle principali Case d’Asta in Italia, che nel 2015 risulta la terza per fatturato nel nostro Paese e che ha recentemente inaugurato un nuovo spazio a Roma in via Margutta.
Altro relatore di questo appuntamento Carlo Sisi, già Direttore della Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti a Firenze e della Galleria del Costume. All’arte italiana ed europea del XIX secolo ha dedicato volumi e vari saggi, oltre all’organizzazione di numerose mostre. Alla conferenza parteciperanno i più importanti antiquari aretini e il Prof. Fabrizio Lemme, collezionista d’arte e docente universitario di Diritto penale dell’economia e di Legislazione internazionale e comparata dei beni culturali ed ambientali. I relatori tratteranno dell’andamento e delle prospettive dal mercato delle antichità in Italia e nel mondo con una visione originale, esperta e curata. INGRESSO LIBERO E APERITIOVO CON BUFFET OFFERTO AI PARTECIPANTI.