
Traffico in tilt al passaggio a livello di Ponte alle Forche. In questi giorni sono state segnalate dagli automobilisti una serie di code nei pressi dello snodo ferroviario a causa del transito dei vagoni contenenti le terre di scavo della Tav diretti a Santa Barbara. In particolare nella giornata di martedì scorso la chiusura delle sbarre si è prolungata più del previsto per un inconveniente tecnico. Ciò ha provocato lunghi tempi di attesa e una significativa congestione del traffico. “Il passaggio dei treni con le terre della Tav – fanno sapere da Ferrovie – è iniziato la scorsa estate: si tratta di uno, al massimo due treni al giorno, particolarmente lunghi e lenti per il peso del carico. Dal momento in cui il treno parte dalla stazione di San Giovanni e si instrada nel raccordo ferroviario (rimasto inutilizzato per anni, fino ad ora) si chiudono i passaggi a livello che si riaprono solo dopo il passaggio del convoglio, una operazione che dura circa dieci minuti, e che avviene in orari del giorno concordati anche con gli enti locali per diminuire l’impatto sul traffico”. Non è la prima volta, da quando sono iniziati i viaggi verso Santa Barbara, che si verificano situazioni anomale. Ad agosto dello scorso anno un treno passò con le transenne del passaggio a livello aperte. Le foto della vicenda fecero il giro dei social network. In ogni caso, il traffico ferroviario nel quartiere di Ponte alle Forche potrebbe protrarsi per un po’ di tempo. I treni diretti al terminal delle Bricchette, in prossimità della centrale termoelettrica Enel nel comune di Cavriglia, trasportano infatti le terre necessarie alla realizzazione di una collina-schermo che riqualificherà l’ex area mineraria di Santa Barbara. L’opera è inserita all’interno di un vasto programma di recupero ambientale.