Una sfida da uomini duri. Si tufferanno nel Tevere nel giorno di San Silvestro

Protagonisti l’anghiarese Giovagnini e altri 4 amici

Una sfida da uomini duri. Si tufferanno nel Tevere nel giorno di San Silvestro

Una sfida da uomini duri. Si tufferanno nel Tevere nel giorno di San Silvestro

ANGHIARI

Per il terzo anno di fila, si tufferà nel Tevere il giorno di San Silvestro e lo farà in un punto distante appena un centinaio di metri in uscita dalla diga di Montedoglio, quindi con la temperatura dell’acqua intorno ai 5 gradi. Il protagonista di questa impresa, non nuova per lui, si chiama Ivan Giovagnini e vive ad Anghiari, ha 54 anni ed è un istruttore di nuoto, nonché agonista in questa disciplina. L’unica novità è che stavolta non sarà il solo a fare il bagno: "Al momento i sicuri, oltre al sottoscritto – dice Giovagnini – sono un mio compaesano, Alessio Magrini e poi Iacopo Belli di Sansepolcro e due amici di Città di Castello, Giovanni Ramaccioni e Camillo Bacchi. Semprechè qualcuno di loro non si tiri indietro all’ultimo istante. Faccio presente che il tuffo è previsto con qualsiasi condizione atmosferica, quindi anche se cadessero pioggia e neve".

È stato stilato un programma ben preciso della giornata? "Il ritrovo è per tutti fissato dalle 14 alle 14,30 nelle vicinanze di Viaio, poi ci recheremo dritti verso il fiume, all’altezza di un’area nella quale si consuma il pic nic e dove vi sarà un fuoco acceso. In corrispondenza di esso, sul corso del fiume, vi è un gorgo abbastanza profondo". Per che ora è stato fissato il bagno?

"Per le 14,40 e sarà vietato usare materiale come creme, grasso nel corpo, cuffie e muta", precisa Giovagnini. Insomma, un test per uomini duri e una sfida che lo stesso Giovagnini fa a sé stesso. "Anche a Roma per Capodanno c’è il tradizionale tuffo nel Tevere – ricorda – ma la temperatura dell’acqua è nettamente più elevata". Vi saranno spettatori ad assistere? "Certo! Anche il sindaco di Anghiari, Alessandro Polcri".