Ubriaco tormenta una barista e poi si scaglia sugli agenti. Denunciato a piede libero

A Castiglion Fiorentino pomeriggio movimentato con l'intervento della polizia municipale che blocca un 34enne del Mali

Marcellino Lunghini

Marcellino Lunghini

CASTIGLION FIORENTINO, 18 settembre 2018 - Prima molesta verbalmente una commerciante, poi raggiunto dai vigili urbani si ribella agli agenti che lo volevano semplicemente identificare e finisce nei guai, perché nel suo «palmares» adesso spunta l'ennesima denuncia, stavolta per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. È stato un pomeriggio movimentato quello vissuto dalla Polizia Municipale di Castiglion Fiorentino nei giorni scorsi e che si è concluso con la denuncia a piede libero ad un cittadino africano di 34 anni per resistenza a pubblico ufficiale e soggiorno illegale nel territorio dello Stato. La scena si è consumata in due momenti, prima nel bar che sorge nei pressi di piazza Emanuele Petri dove l'uomo ubriaco ha molestato la commessa e poi in una strada vicina, dove ha dato in escandescenza al controllo dei vigili.

Erano da poco passate le 17 quando la pattuglia della Municipale riceve una segnalazione da parte di un cittadino circa un uomo di colore che stava importunando una barista all’interno del pubblico esercizio ubicato nei pressi della Stazione ferroviaria. La pattuglia, con il Comandante Marcellino Lunghini, dopo aver constatato che lo streniero si era già allontanato dal bar si è messa sulle sue tracce individuandolo in una strada limitrofa la stazione. L’immigrato, in evidente stato di ebbrezza, si è dimostrato subito ostile nei confronti degli agenti e del Comandante, inveendo ed urlando contro di loro. Non sono mancate parole di fuoco neanche per la vigilessa presente. Invitato a salire in macchina per poterlo identificare, poichè si era rifiutato di dare i documenti e di fornire le generalità, il 34enne, improvvisamente, è passato dalle parole ai fatti: spintonando, prima, il Comandante colpendo un agente e poi cercando di scappare. Fulminea l’azione degli uomini della Municipale che hanno immobilizzato ed ammanettato il cittadino extra comunitario per poi accompagnarlo in Questura per i rilievi scientifici per l’identificazione del soggetto. Si tratta di D. M. di anni 34, nato in Mali, in Italia illegalmente e più volte denunciato per vari reati. Finiti gli effetti dell’alcol l’africano si è subito calmato ma questo non gli ha evitato una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.