Rossi: "Ricostruire la sinistra unita"

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L’ambizione di un impegno che è "anzitutto servizio alla comunità", tiene in sè tre obiettivi: una "buona affermazione della lista", la ri-partenza di un progetto che ad Arezzo una decina di anni fa "ha saputo rappresentare i valori della sinistra" e l’idea di ricostituire il suo popolo "disperso" tra le file degli astenuti, i delusi del Pd e chi ha scelto il Movimento 5Stelle e poi è tornato indietro. Cristiano Rossi corre per un seggio alla Camera (uninominale) nel collegio di Arezzo. I suoi diretti competitor sono Vincenzo Ceccarelli e Tiziana Nisini, ma Rossi tira dritto e punta al progetto politico lanciato da Luigi De Magistris.

Siete a sinistra del Pd e pure di Fratoianni con Sinistra Italiana?

"Unione Popolare è una realtà che mette insieme le aggregazioni civiche di sinistra, Potere al Popolo, e altre sigle nell’ottica di una sinistra unita. E’ l’obiettivo che ricerchiamo anche ad Arezzo riprendendo l’esperienza consolidata durante la prima giunta Fanfani quando siedevo in consiglio comunale insieme ad altri quattro consiglieri di sinistra. Vogliamo ricreare un’aggregazione di forze che stanno a sinistra del Pd".

Qual è il mandato che le consegna il confronto con i cittadini?

"Siamo fiduciosi in un risultato che vada oltre il 3 per cento, a portata di mano. Il mio impegno è nel sociale e su temi centrali come lavoro e ambiente. Ci sono tantissime persone di sinistra ma anche molti elettori cattolici ed esponenti dell’associazionismo che si sono avvicinati riscoprendo la voglia di partecipare e condividendo i nostri valori".

L.B.