Un distributore di carburante (foto d'archivio)
Arezzo, 4 aprile 2015 - Hanno utilizzato un aspirapolvere per «ripulire» le casse self service di tre distributori di carburante. Il raid compiuto servendosi di uno stratagemma inedito, almeno a queste latitudini, è stato messo a segno la scorsa notte in due stazioni di servizio di Montevarchi, alle porte di Levane, e in una di Ponticino.
I soliti ignoti, probabilmente dopo l'una e mezzo sono entrati in azione nelle tre aree di rifornimento, rivolgendo immediatamente le loro attenzioni alle casse automatiche. Si sono concentrati, in particolare, sulle fessure che accolgono le banconote. Le hanno scassinate quel tanto che è bastato per aprire lo spazio necessario a far passare un tubo flessibile di un aspirapolvere portatile. Quindi hanno acceso l'interruttore e prelevato i soldi contenuti all'interno.
Nel sacco sono finite alcune centinaia di euro. In un caso, al distributore Erg della frazione montevarchina, tuttavia, i malviventi non sono riusciti a portare a termine l'operazione e si sono limitati a danneggiare l'apparecchiatura. A fare l'amara scoperta ieri mattina titolari e gestori dei punti vendita. «L'ultima banconota – ha raccontato Roberto Meoni della 'Esso' levanese – è stata inserita e registrata dal sistema all'una e venti. Poi più nulla fino alle 5.20 quando abbiamo un ulteriore pagamento col bancomat. E non è un caso che i ladri abbiano scelto il periodo in cui si registra l'incasso maggiore». Indagano i Carabinieri della Compagnia di San Giovanni che hanno acquisito anche i filmati delle telecamere della videosorveglianza della stazione di servizio di Ponticino. Nelle immagini si scorgono due uomini incappucciati, che si allontanano a piedi facendo perdere le proprie tracce.