Possanzini: "Bella partenza a Mantova, ma guai illudersi"

Il Mantova inizia il proprio progetto con il piede giusto, dimostrando di reggere il ritmo di una grande come il Padova e di avere la maturità necessaria per affrontare anche le trasferte più insidiose. Sabato 16 al Martelli nuove conferme.



Possanzini: "Bella partenza a Mantova, ma guai illudersi"
Possanzini: "Bella partenza a Mantova, ma guai illudersi"

Le prime due giornate di Campionato hanno avuto un significato molto importante per il Mantova. Pur essendo una squadra quasi del tutto nuova, infatti, i biancorossi hanno dimostrato di poter reggere il ritmo di una grande come il Padova, ma di avere anche la maturità necessaria per non cadere nelle insidie che una trasferta come quella in casa dell’Arzignano comportava. Dopo aver impaurito i quotati biancoscudati, in effetti, rendere visita ad una rivale senza dubbio di minor prestigio come i vicentini, reduci da una pesante sconfitta nel turno inaugurale, avrebbe potuto togliere concentrazione e il giusto spirito ai giocatori biancorossi. Un approccio pericolosamente sbagliato nel quale, invece, non è incorsa la formazione di mister Possanzini, che, al contrario, ha affrontato tutta la gara con la giusta mentalità dall’inizio alla fine, imponendo il proprio gioco quando è stato possibile e soffrendo quando la compagine gialloceleste ha reagito con determinazione. Una nuova convincente, dunque, per un Mantova che deve proseguire sulla strada appena intrapresa, concentrato al massimo su una partita alla volta.

In questo senso sabato 16 al Martelli (che nel match inaugurale con il Padova ha raggiunto le 5.000 presenze) sono attese nuove conferme: "C’è ancora tanto da lavorare - è l’analisi del momento in casa biancorossa del tecnico Davide Possanzini - ma sto vedendo maturità e la giusta mentalità. Siamo stati pazienti nel cercare il vantaggio e siamo stati uniti anche quando si è dovuto soffrire. So che ci saranno momenti in cui rallenteremo, ma per ora sono soddisfatto di come stanno andando le cose".

Nel match interno con la Pro Sesto, avversario sicuramente temibile e gara particolare per il dt Christian Botturi che lo scorso anno ha lavorato proprio con la società milanese, i virgiliani sono chiamati a ribadire di avere iniziato un progetto tutto nuovo con il piede giusto. Lu.Ma.