"Piazze, super controlli" La risposta del questore "Così la rete dalla movida fino all’area dello spaccio"

Di Lorenzo conferma la linea del tavolo: "Già partita una stretta interforze". E sul triangolo caldo? "Necessarie anche illuminazione e misure anti-degrado".

"Piazze, super  controlli"  La risposta del questore  "Così la rete dalla movida  fino all’area dello spaccio"

"Piazze, super controlli" La risposta del questore "Così la rete dalla movida fino all’area dello spaccio"

Questore, un’altra notte calda come spesso succede nel fine settimana..

"Sì, ma stavolta la movida non c’entra davvero: siamo tornati nella zona dello spaccio"

Maria Luisa Di Lorenzo come sempre non si tira indietro davanti alle analisi sulle questioni della sicurezza.

Un campanello d’allarme..

"Diciamo subito che non siamo di fronte ad un’esplosione di criminalità: i dati ci confermano che non c’è un’escalation di reati. Ma.."

Ma?

"C’è un’esasperazione da parte dei cittadini davanti a certi fatti, in particolare ultimamente sulla movida. E quindi è comunque nostro dovere rispondere"

Come?

"Perfettamente in linea con quanto emerso al tavolo sul’ordine pubblico della Prefettura"

E nelle storie di spaccio come incide?

"Abbiamo chiarito che i controlli maggiori sulle piazze della movida non avrebbero dovuto fermare l’attenzione sulle altre zone critiche"

E subito è arrivata l’aggressione della notte..

"Un episodio cruento ma siamo sulla buona strada per chiarirne subito i responsabili: uno è stato denunciato e l’altro lo stiamo cercando. I precedenti ci fanno pensare a collegamenti con il mondo della droga"

Il focus dei controlli resta il solito?

"Dobbiamo attenzionare le zone di Saione e Campo Marte: soprattutto per i problemi legati allo spaccio di droga. Ma lo facciamo da sempre"

E’ l’unica ricetta?

"No, si tratta anche di raccogliere le forze di tutti anche per limitare il degrado: più illuminazione, più telecamere. Ma al tavolo tutte le istituzioni hanno dato ampie garanzie"

La morsa promessa è già partita?

"Sì, fin da venerdì: ed è un impegno interforze. E’ proprio l’unione che diventa determinante"

Non ha l’impressione che la coperta sia sempre corta?

"Di sicuro stiamo facendo tutti degli sforzi importanti però verifico che riusciamo ad essere ovunque"

Fino a che ora i controlli di notte?

"Saranno rimodulati sulla base dei fatti e delle esigenze"

Torniamo alla questione movida..

"E’ chiaro che alla base c’è un consumo di alcol o peggio molto elevato: e questo nelle ultime settimane ha provocato certi episodi di violenza"

Da qui i maggiori controlli..

"Sì, le piazze saranno presidiate a tappeto. Ma è fondamentale anche la collaborazione dei bar e dei locali, lì dove certe bevande vengono distribuite. In fondo basta il rispetto di certe regole"

La mappa calda è sempre la stessa?

"Sì, la definiscono i fatti: dalla Badia al Corso a Sant’Agostino a Guido Monaco. E per lo spaccio siamo davanti alla forchetta tra Saione, Campo Marte e i Giardini Porcinai. Ma non possiamo perdere di vista il resto".

Intanto nel pomeriggio di ieri tre volanti e diversi agenti presidiavano ad esempio piazza Sant’Agostino, perfino in largo anticipo rispetto agli orari della movida. La sfida a distanza è già iniziata.

Alberto Pierini