Perseguita l’ex amica. Stalker finisce in manette

La donna ha denunciato atteggiamenti ossessivi, lui la seguiva a casa e al lavoro. Di fronte all’ennesimo episodio chiama la polizia e fa scattare l’arresto.

Perseguita l’ex amica. Stalker finisce in manette

Perseguita l’ex amica. Stalker finisce in manette

Una frequentazione durata poco tempo, quell’ossessione per lei che non voleva saperne di lui e di proseguire quel breve rapporto. Quando ha deciso di mettere la parola fine, per la donna è iniziato il suo peggiore incubo. Appostamenti, pedinamenti a qualsiasi ora del giorno, e continue chiamate e messaggi, alcuni anche a sfondo sessuale e minacciosi. Più volte la ragazza avvista l’uomo, 54 annni, sotto casa sua o sul posto di lavoro, ed in più di una occasione trova degli oggetti sulla propria auto che avrebbero dovuto rappresentare dei regali, ma non graditi. Quella che era nata come una bella amicizia diventa, in poco tempo, un inferno. Lui c’è sempre, la sua presenza è continua e costante; dopo il fastidio iniziale, la ragazza comincia ad avere seriamente paura. La cronaca è tragicamente piena di storie iniziate con un’amicizia sfociata poi in ossessione. Teme per la propria incolumità.

Decide quindi di sporgere denuncia a seguito dei ripetuti episodi di molestie e persecuzioni. Poi, si trova costretta a modificare le proprie abitudini di vita per la paura di incontrare lo stalker sotto casa o all’uscita dal lavoro. Ma nonostante la denuncia, nei giorni scorsi, l’uomo si presenta con la sua auto proprio davanti al negozio in cui lavora la donna.

Lei, esausta, chiama la polizia. Giunti sul posto, gli agenti hanno identificano il 54enne sulla base della descrizione fornita dalla donna. Gli accertamenti portano a chiarire che i due si erano conosciuti alcuni mesi prima, iniziando a frequentarsi come amici, fino a quando, l’uomo, aveva iniziato a dimostrare morboso interesse nei confronti della vittima del corteggiamento. A inchiodarlo sono le parole della donna che ha fornito i dettagli dell’ossessivo comportamento dell’uomo, ponendo in evidenza non solo i regali – a lei sgraditi – e le frasi d’amore ma anche, anzi soprattutto, gli appostamenti di lui e i pedinamenti da lei subiti.

Acquisite le dichiarazioni rese nell’immediatezza dalla donna, oltre a quelle già formalizzate nella denuncia presentata nei giorni scorsi, l’uomo è stato quindi arrestato in flagranza di reato per atti persecutori, e su disposizione dell’autorità giudiziaria sottoposto agli arresti domiciliari in attesa della convalida avvenuta poi ieri. Lo stalking, gli atti persecutori che già erano inseriti nel codice penale italiano, hanno visto un aumento delle pene con l’introduzione del codice rosso. Con la nuova normativa lo stalking passa da un minimo di sei mesi e un massimo di cinque anni a un minimo di un anno e un massimo di sei anni e sei mesi.

Gaia Papi