Palio, Mangani: "Sarò imparziale"

Eletto magistrato all’unanimità. "Grande gioia. Guidavo il Cassero ma sono prima di tutto castiglionese"

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di Luca Amodio

Sarà Pierpaolo Mangani il nuovo magistrato del Palio dei Rioni, colui a cui spetterà l’onere e l’onore di sovrintendere tutte le operazioni legate alla corsa paliesca per far sì che tutto proceda nel modo giusto. Farà il suo debutto nel nuovo ruolo il prossimo 18 giugno quando i tre rioni di Castiglion Fiorentino si contenderanno il palio, il 43esimo dell’età moderna, dedicato alla Madonna delle Grazie del Rivaio. Mangani non è di certo l’ultimo arrivato, anzi. Già presidente del Rione Cassero dal 2014 al 2017, dove vinse l’edizione del 2015 e del 2017, nel 2022 sarà poi a fianco del magistrato uscente, Dino Cirelli, come suo vice.

"Ho deciso di presentare la mia candidatura perché negli anni ho avuto la possibilità di vedere e vivere il palio da vari punti di vista - da rionale, presidente, vincendo o perdendo - fino all’ultima esperienza con Dino Cirelli, che ringrazio per avermi chiesto di affiancarlo", ci dice Mangani. E’ la prima volta che un ex presidente diventa magistrato della corsa: lo ha deciso la commissione superiore dell’ente Palio nella serata di lunedì quando gli 11 membri hanno convenuto, all’unanimità, sul nome di Mangani. "Ringrazio i rioni per la possibilità, in queste ore mi sono arrivati anche messaggi affettuosi da tutti i terzieri e questo non può che farmi piacere", rivela Mangani.

Da vertice del rione bianco azzurro a baluardo dell’imparzialità nella corsa, Mangani affronta la nuova esperienza com’è nel suo stile, pacato ma determinato, "vivo il passaggio di ruolo con emozione ma assoluta serenità: anche perchè mi sono proposto io, ben consapevole.

L’imparzialità sarà garantita, anche quando ero presidente, pur mirando a vincere, ho sempre rispettato Rioni e Castiglioni", spiega. "Prima di tutto siamo castiglionesi e sostenitori del Palio", aggiunge. Il 2023 partirà con un occhio alla corsa passata in ottica di apportare migliorie alla manifestazione, "anche per quanto riguarda l’ordine pubblico e il benessere degli animali", sottolinea Mangani. "Dall’analisi del Palio scorso, insieme ai rioni e ai capitani con cui il confronto è aperto, cercheremo eventuali spunti per migliorare dove si può", chiosa. Intanto la Pro Loco di Castiglion Fiorentino ha anche pubblicato il bando per la realizzazione del Drappo 2023 che scadrà il prossimo 5 marzo. Inizia ufficialmente il conto alla rovescia per la terza domenica di giugno, come testimoniano le bandiere dei tre rioni che sventolano fiere su Palazzo San Michele il cui significato è univoco e attesissimo: è Palio.