Giuseppe Marini, vincitore del Palio della Vittoria 2018 per il Comune di Badia Tedalda
Arezzo, 29 giugno 2018 - In mezzo alle tante squadre bel organizzate, è spuntata fuori quella di Badia Tedalda, che ha fatto sua la 16esima riedizione del Palio della Vittoria di Anghiari grazie alla bella affermazione del 36enne podista Giuseppe Marini, autore di una gara perfetta dal punto di vista tattico. E dire che il piccolo Comune montano della Valtiberina, al debutto in questa competizione, si era presentato all’appuntamento con soli due atleti: Cesare Capuani, bravo nella prima parte del tracciato di 1440 metri e appunto Marini, che all’imbocco della Ruga di San Martino, dopo aver subito una trattenuta, era quarto e ha allora pensato di gestire al meglio le energie per poi uscir fuori nel tratto più difficile della salita, poco prima dell’arrivo in piazza Baldaccio. Così è andata: a Lorenzo Bucca, il portacolori di Arezzo in testa da solo per larga parte della corsa, sono mancate le energie nei cento metri finali e Marini, che invece era più fresco, ha potuto operare lo scatto decisivo e tagliare il traguardo a braccia alzate in 5’38”; Bucca, anche lui all’esordio nella difficile “arrampicata” di Anghiari, è comunque buon secondo in 5’46”, mentre terzo in 5’50” è Yuri Beers, difensore del Vivi Altotevere Sansepolcro, che ha bissato lo stesso piazzamento da lui ottenuto nel 2016. Sono stati alla fine 75 i concorrenti al via, meno di quelli annunciati ma pur sempre sufficienti per stabilire il nuovo record di partecipanti in un pomeriggio atmosfericamente bello, ma con un velo di tristezza per Stefano Pasqui, il 51enne morto nell’incidente stradale di mercoledì a Tavernelle, che è stato ricordato all’inizio della manifestazione e per il quale il sindaco Alessandro Polcri ha chiesto un minuto di raccoglimento, poi trasformato in scroscianti applausi.