Nuovo atto vandalico dietro l’abside della cattedrale

Rotte le fioriere che erano state messe per abbellire la piccola area sacra

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Vandalismo puro e fine a se stesso, messo in atto solamente per creare danni. Danni non ingenti dal punto di vista econonomico, ma che ancora una volta danno purtroppo il segno del poco rispetto verso il lavoro degli altri e verso i monumenti più belli del Borgo.

L’episodio è infatti avvenuto di nuovo dietro l’abside della cattedrale di Sansepolcro e la questione è senza dubbio di principio. Un paio di notti fa, ignoti hanno rovesciato e rotto alcune fioriere messe per decorare ancora meglio in questi giorni di festa la chiesa.

I volontari che curano quella piccola area hanno fatto notare come si tratti di uno "schiaffo" verso chi cerca di tenere ordinato e abbellire questo angolo fra i più antichi in assoluto del centro storico, "bistrattato da sempre e divenuto una sorta di "vespasiano a cielo aperto", pieno di mozziconi di sigarette, carte e lattine gettate per terra senza ritegno". Un precedente, sotto certi aspetti ancora più grave, si era verificato lo scorso marzo, quando era stata spezzata in due la statuetta in gesso riproducente la Madonna con il manto celeste e il velo bianco, con anche l’abbattimento della colonnina che la sorreggeva.

Un attacco persino alla devozione che molti biturgensi nutrono verso questa immagine. Non a caso, qualche cittadino ha mostrato attraverso i social tutto il proprio disappunto, invitando chi sia stato ad avere un po’ di amor proprio per se stesso e per le cose e suggerendo all’amministrazione comunale di posizionare un faro che illumini la zona (il lampione esistente non basta) e anche una telecamera, per evitare di dover rimuovere l’immondizia tutti i giorni e di dover sistemare i danni causati da individui che continuano a fare atti vandalici.

Claudio Roselli