Nuove Acque, impianto ad Ambra. Servirà 1200 abitanti non allacciati

Nuovo impianto di depurazione inaugurato ad Ambra, Bucine, per servire 1.200 abitanti. Costo 1,5 milioni di euro. Tecnologie avanzate per trattare i reflui e preservare l'ambiente.

Nuove Acque, impianto  ad Ambra. Servirà 1200 abitanti non allacciati

Nuove Acque, impianto ad Ambra. Servirà 1200 abitanti non allacciati

Un impianto di depurazione che servirà un agglomerato per una potenzialità di 1.200 abitanti, costato 1,5 milioni di euro. E’ quello inaugurato ieri ad Ambra, nel comune di Bucine, da Nuove Acque, la società che gestisce il servizio idrico integrato nell’Ambito Territoriale Ottimale Alto Valdarno, che comprende 30 comuni della provincia di Arezzo e 5 della provincia di Siena. Grazie alla realizzazione dei collettori fognari avvenuta nel 2023, sono stati intercettati tutti gli scarichi liberi censiti. I reflui, attraverso una stazione di sollevamento fognario che si trova ad Ambra, in via Trieste, e a 360 metri di tubazione in pressione che attraversa il ponte Bichi, si immettono nel nuovo collettore a gravità di circa 400 metri posto lungo i terreni limitrofi al torrente, per poi arrivare al nuovo impianto di depurazione. Impianto che funziona con un pretrattamento iniziale di tipo meccanico, seguito da una sedimentazione, un trattamento biologico su biodischi e un’affinazione finale. Il refluo, una volta depurato e quindi privo degli inquinanti provenienti dal tessuto urbano, viene quindi restituito all’ambiente sull’Ambra. Anche gli interventi collaterali hanno seguito un piano ben preciso. Per rispettare il contesto ambientale in cui si colloca il nuovo depuratore, la viabilità dell’impianto, interna ed esterna, è stata infatti realizzata con un conglomerato "ecologico" a basso impatto ambientale. Una fitta vegetazione di specie autoctone, scherma l’area dell’impianto e della strada di accesso. Tutto è iniziato con l’acquisto del terreno, che risale al 2019. Quindi il progetto, che è stato messo a terra definitivamente lo scorso mese di marzo. Nella programmazione di Nuove Acque rientrano anche i depuratori di Badia Agnano, Mercatale e Pietraviva, che come ha ricordato il sindaco Benini, garantiranno ulteriori importanti benefici per la qualità della vita dei nostri cittadini e per la sostenibilità della Valdambra. "Con il depuratore di Ambra – ha aggiunto l’amministratore delegato di Nuove Acque Francesca Menabuoni - compiamo un altro importante passo in avanti per la qualità delle acque del nostro territorio. In tutto il bacino dell’Ambra intercettiamo gli scarichi e così trattiamo e depuriamo tutti i reflui prima di essere reimmessi in ambiente". La società Nuove Acque ha tra i soci pubblici i Comuni, la Provincia di Arezzo, le Comunità Montane del Casentino e della Valtiberina, Coingas e Intesa Spa. Ma ci sono anche soci privati.

Marco Corsi