Sono trenta gli annusatori retribuiti da oggi poi da una società lucchese individuata dal Comune per stabilire da dove arrivano i cattivi odori che si sentono d’estate a San Zeno e zone limitrofe. Così, a naso, la risposta sembrerebbe semplice: l’impianto Aisa dove arrivano tonnellate di rifiuti ogni giorno e con la stagione calda ribollono.
Elementare Watson. Macché, da anni va avanti un’accesa disputa tra il Comune e residenti che alla fine si è risolta con il singolare arruolamento degli 007 del cattivo odore: formati e pagati per monitorare la presenza di quelle che burocraticamente sono definite "molestie olfattive". Impossibile sapere chi sono e cosa fanno: chiedono il totale anonimato. Forse in questa vicenda paradossale sentono già puzza di bruciato.