Non si fermano neanche alle soglie del Natale i lavori al ponte Bailey di Montevarchi e chiude il sottopasso ferroviario che collega piazza Garibaldi con piazzale Europa. Lo stop ai veicoli in entrambe le direzioni di marcia, disposto con ordinanza dalla Polizia Municipale, scatterà alle 9 di domani e proseguirà fino alle 17 di venerdì prossimo. Un provvedimento inevitabile per la prossimità del cantiere ai binari anche se potrebbe creare disagi alla circolazione specialmente per l’accesso al centro storico negli ultimi giorni di shopping natalizio. Ma i tempi di esecuzione del restauro impongono che l’intervento si faccia adesso proprio per la vicinanza della struttura con una linea ferrata caratterizzata dal passaggio di un gran numero di convogli e Rfi, che lavora in sinergia con Palazzo Varchi, ha indicato in questa notte l’unica finestra temporale disponibile per l’operazione senza inficiare il transito dei treni. Attendere la prossima avrebbe significato uno slittamento a maggio dell’anno venturo. In particolare l’interdizione, spiegano dal municipio, è fondamentale per la sicurezza e per completare lo smontaggio dell’impalcato del ponte e della vicina passerella pedonale in cemento armato costruita dalle Ferrovie negli anni ‘60.
Entrerà in azione una gru da 300 tonnellate per sollevamenti speciali che sarà collocata nella rampa del sottopasso. Previsti percorsi alternativi: via Sugherella per chi transita da e per "Pestello/Ginestra – centro", mentre i pedoni dovranno utilizzare sottopassi e sovrappassi limitrofi. L’amministrazione si scusa con la cittadinanza per le possibili criticità ricordando tuttavia che la misura si è resa necessaria per rimettere a disposizione della comunità un collegamento essenziale. Lungo poco meno di 25 metri, percorribile solo a senso unico e vietato ai mezzi che pesano più di 24 tonnellate, il ponte infatti è strategico nel mosaico della viabilità tra i quartieri montevarchini e soprattutto per la circonvallazione all’abitato perché consente a chi proviene da Sud di approdare alla Provinciale 408 Chiantigiana e all’area a Nord cittadina bypassando i semafori del tratto urbano della Regionale 69. Da qui la decisione di ricostruirlo ex novo prevedendo di adeguare le fondazioni delle spallette, sostituire l’impalcato, realizzare una sezione stradale carrabile di 4 metri, un marciapiede, le rifiniture e gli innesti con la vie limitrofe. Il costo previsto è di 790 mila euro, 400 mila dei quali finanziati con risorse Pnrr e il resto da fondi comunali.