di Fabrizio Paladino
L’assurda morte di Diego Cavalli va ad aprire una speranza concreta per salvare altre vite: la scorsa notte, infatti, all’ospedale di Perugia una equipe di esperti ha provveduto all’espianto di alcuni organi sul corpo del 39enne rimasto vittima di una caduta nel giorno di Ferragosto. Una notte di rinnovata speranza ai margini di un’autentica mobilitazione in poche ore: per l’occasione anestesisti, immunologi, radiologi, medici legali e anche i patologi, ognuno al suo posto con una specifica funzione, hanno svolto puntualmente il loro ruolo determinante. Così si spiega il ritardo nel nulla osta ai funerali del giovane.
Un anno fa la tragedia di Diego Nicchi, il 33enne morto a Tenerife travolto da un’onda anomala. L’altro ieri un’altra assurda fine, quella di Diego Cavalli, che ha perso la vita tre giorni dopo la drammatica caduta mentre stava lanciando un gavettone agli amici nel giorno di Ferragosto. Pieve Santo Stefano, a distanza di poco tempo, piange due ragazzi che non abitavano più da queste parti ma avevano avuto modo di lasciare il segno tra gli affetti più cari e non solo. Ragazzi con le famiglie distrutte dal dolore: il padre di Diego Nicchi, Velso, è morto un paio di mesi fa stroncato da un tumore. Anche la storia dei genitori di Diego Cavalli è davvero inquietante: entrambi vittime di un incidente stradale, all’interno della stessa auto si trovava loro figlio che si salvò per miracolo.
Un dolore troppo grande da sopportare per la sorella Simona: vicino a lei un paese intero e tanti amici. Sulla dinamica dei fatti proseguono le indagini da parte degli agenti del Commissariato di Città di Castello. Al momento si parla solo "tragica fatalità": il giovane, infatti, il giorno di Ferragosto stava lanciando un gavettone verso gli amici da un balconcino dell’abitazione dove risiedeva insieme alla fidanzata: all’improvviso Diego è scivolato precipitando a terra dopo un volo di circa tre metri: soccorso, le sue condizioni sono apparse subito molto serie, fino al decesso di mercoledì. I funerali, quindi, con molta probabilità, si terranno domani nella chiesa della Collegiata di Pieve. .
"Un ragazzo con il cuore d’oro", "Non basterebbero tutte le parole di questo mondo per descrivere che persona meravigliosa tu eri", "Hai lasciato un vuoto immenso", questi solo alcuni dei tantissimi ‘post’ dove Diego viene ricordato anche per la sua grande passione per il motocross.