La nostra storia tra novelle e merletti

Il mondo della favola nelle pagine di Emma Perodi. La magia del tombolo. tra le dita di Ginna Marcelli

Il nostro viaggio al femminile continua in provincia con la nostra Emma Perodi, autrice delle “Novelle della nonna” ambientate in Casentino. Donna importante per la nostra vallata grazie alla quale il Parco delle Foreste Casentinesi è diventato anche PARCO LETTERARIO.

La sua opera principale, del 1893, è composta da racconti fantastici destinati ai bambini ma i temi inquietanti, quasi gotici, sono apprezzati anche dal pubblico adulto.

Altra storia che merita ricordare è quella di Ginna Marcelli, la signora dei merletti, visto che in questa epoca si è un po’ perso il lavoro prezioso e artigianale (alcuni giovani non conoscono il termine merletto). Ginna e Adele Marcelli hanno creato agli inizi del ‘900 un tipico merletto a fuselli, chiamato a Sansepolcro “trina a spilli”. Impararono la tecnica da una signora che a sua volta l’aveva appresa in carcere da una religiosa fiamminga.

Il tombolo divenne ben presto famoso e fu aperta la Premiata Scuola di merletto, inizialmente frequentata solo da ragazze benestanti e in seguito estesa quasi mille donne in tutto il territorio. Ecco perchè nelle case toscane, anche nelle più moderne, un merletto viene sempre conservato con amore.