REDAZIONE AREZZO

Istituto di Agazzi, salgono a 136 su 138 i tamponi negativi, due sono da rifare

Cresce la fiducia nel centro: il virus non si è esteso dalla riabilitazione alla struttura della disabilità. Ma i responsabili chiedono controlli sui ragazzi

Tamponi per il Coronavirus

Arezzo, 1 aprile 2020 - Non è un pesce d'aprile perchè in questo clima nessuno ha voglia di fare scherzi, specie in un campo così delicato: è semplicemnte una buona notizia, di quelle che la stagione del virus comincia per fortuna a regalare. Ad Agazzi l'esito dei tamponi sembra confermare che il contagio non si sia esteso dal centro d riabilitazione ai reparti più affollati, quelli della disabilità.

Il dato non è ancora completo ma il risultato è estremamente indicativo. I tamponi che erano stati eseguiti sono 138, tutti sul personale della struttura esterno al centro di riabilitazione. 134 erano quelli risultati  negativi e questo è un dato assodato. Ora ne sono arrivati altri due e siamo a 136 su 138. Mancano solo i due prelievi che vanno ripetuti non avendo dato indicazioni attendibili di sorta, nè in positivo nè in negativo.

Un quadro quasi definitivo. Ma è già una seconda conferma. Perché anche all'interno del centro di riabilitazione il contagio si era fermato ad un e degente e  due dipendenti, gli altri erano risultati negativi. E le alre due positività erano su personale di servizio e amministrativo.

"Per noi per ora è un grande sollievo" conferma il direttore Giampiero Lapini. Che però ora vorrebbe andare fino in fondo: e ha chiesto che analogo controllo venga fatto anche sugli oltre cento ospiti della struttura. E del resto il tampone a tappeto deciso per le Rsa e le Rsd (le residenze per disabili) sembra andare in questa direzione, fatti salvi i problemi di intasamento che si possono determinare nell'estensione dei tamponi