REDAZIONE AREZZO

In cammino per Poti contro vandali e rave

Il 10 luglio la passeggiata con partenza da Villa Severi e arrivo all’ex albergo abbandonato. Gli organizzatori: "Salviamo la zona dal degrado"

Il primo anno, in piena pandemia, erano in cento, l’anno scorso più del doppio. Chissà che domenica 10 luglio "Poti a piedi" non punti a triplicare i camminatori. Con la musica dei Beatles alla conquista della montagna più cara agli aretini.

La presentazione ai Bastioni di Santo Spirito con Mauro Valenti della Fondazione Arezzo Wave Italia, Antonio Martini dell’associazione "A piede libero" e Giancarlo Sassoli del Calcit è stata l’occasione per lanciare un altro grido d’allarme sull’alpe dimenticata. "Stiamo facendo di tutto per valorizzare Poti – assicura Valenti – amo molto camminare e ascoltare musica, per questo abbiamo deciso di accompagnare alla camminata le note dei Beatles con la Ricover Band".

"Sarebbe importante che il Comune imponesse ai proprietari della Baita di metterla in sicurezza – dice Sassoli – si potrebbero mettere delle panchine, organizzare degli eventi all’aperto oltre la camminata".

La zona della Baita, dove Poti a piedi arriverà fra un mese, è vittima di vandali e altre pessime frequentazioni. "Il Comune ha rimesso a posto una fontanella – sospira sconsolato Martini – ma dopo pochi giorni è stata nuovamente messa fuori uso".

Dallo scorso anno l’unica novità di rilievo per Poti è stata l’organizzazione di un rave abusivo a Capodanno con 500 ragazzi sono attualmente assembrati dentro l’ex sede di Fontemura, la sorgente a un paio di chilometri dalla Baita. Gli appelli che si sono succeduti negli ultimi mesi per accendere un riflettore su Poti non hanno prodotto effetti.

Tornando a domenica 10 luglio la camminata di circa 16 chilometri ripercorrerà in parte il sentiero Matteagi del Cai di Arezzo, con partenza da Villa Severi e arrivo a Poti dove sarà allestito un punto di ristoro. Le guide escursionistiche coordinate da Martini indirizzeranno la carovana fino alla vetta fornendo anche tutta l’assistenza necessaria.

L’iscrizione con l’assicurazione per la camminata è di 10 euro (sulla pagina Facebook: Poti a piedi 2022 oppure Antonio 328.6216604). Ci saranno magliette e gadget di Arezzo Wave, i cappellini Tca e l’acqua in bottiglietta Fonte de’ Medici. Alla fine ci sarà la merenda-pranzo con i prodotti a km zero con le offerte libere e le donazioni al Calcit per lo spettacolo itinerante della Ricover Band sulle note dei Beatles. Per l’ultimo arrivato in regalo un paio di occhiali.

All you need is love, Poti.

Federico D’Ascoli