
di Dory d’Anzeo
Padre e figlio, un diverbio, le incomprensioni dai quali scaturisce una lettera d’amore. Sono gli elementi del nuovo video di Cristiano Godano, dal titolo appunto ‘Padre e figlio’. Un video che ha un forte legame con Arezzo, essendo stato diretto da Fernando Maraghini e Maria Erica Pacileo. Una collaborazione, quella tra i due registi e Godano, nata oltre dieci anni: "Tutto è iniziato nel 2009 quando al teatro San Ferdinando di Napoli abbiamo finito la regia video del live ‘Cercavamo il silenzio’ dei Marlene Kuntz. Lo stesso anno abbiamo realizzato anche il reading letterario ‘Terrore’, scritto da Cristiano Godano e abbiamo lavorato al film sperimentale ‘Beautiful’, realizzato al teatro di Longiano.
Il film aveva come protagonisti i Marlene Kuntz, Gianni Maroccolo, Howie B". La collaborazione per l’ultimo video è nata perciò ‘spontanea’, continua Pacileo: "Abbiamo amato così tanto questa canzone che abbiamo proposto noi di lavorare ancora insieme, ci piaceva tanto l’idea di poter rendere in immagini le emozioni che quel brano ci aveva suscitato.
Godano ha subito sposato l’idea, anche perché il progetto, poi realizzato, era quello di coinvolgere suo figlio Enrico; in pratica è stata la prima volta che padre e figlio hanno lavorato insieme". Il video, tutto in piano sequenza, è stato girato nel palazzo della Civiltà Italiana all’Eur, come operatori e Dop hanno lavorato Filippo Rossi e Luca Bizzarri, due dei migliori membri della Farrago. Al centro della scena, Cristiano Godano e in particolare il suo sguardo, triste, malinconico ma pieno d’amore. Sul finale del video appare Enrico,a completare il puzzle dei sentimenti: "In realtà girare all’Eur era la seconda scelta – conclude Pacileo - l’idea originale era quella di girare lungo il Tevere, abbiamo dovuto cambiare per questioni ‘metereologiche’. Però il risultato ci piace molto, ben venga quindi anche l’imprevisto".