REDAZIONE AREZZO

Il museo Orodautore a San Francisco . L’expo della Regione nella Silicon Valley

Il Museo Orodautore protagonista negli Usa per rappresentare l’eccellenza del patrimonio manifatturiero in Toscana. Coi suoi oltre 300 pezzi unici,...

Il Museo Orodautore protagonista negli Usa per rappresentare l’eccellenza del patrimonio manifatturiero in Toscana. Coi suoi oltre 300 pezzi unici,...

Il Museo Orodautore protagonista negli Usa per rappresentare l’eccellenza del patrimonio manifatturiero in Toscana. Coi suoi oltre 300 pezzi unici,...

Il Museo Orodautore protagonista negli Usa per rappresentare l’eccellenza del patrimonio manifatturiero in Toscana. Coi suoi oltre 300 pezzi unici, le numerose sezioni dedicate a designer di tutto il mondo e la vocazione all’espressione di un territorio vocato all’arte orafa fin dai tempi degli etruschi, la collezione ospitata ad Arezzo, nel Palazzo della Fraternita dei Laici è tra le realtà che fino al 17 gennaio a San Francisco parteciperanno all’expo "Genio Toscano", iniziativa voluta dalla Regione Toscana per raccontare storie di imprese e prodotti iconici nostrani che hanno segnato il panorama del design, dello stile, della qualità e dell’innovazione a livello internazionale. Appena inaugurata alla presenza dell’assessore all’Economia e al Turismo della Regione Toscana Leonardo Marras e del presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo negli spazi di Casa Toscana presso Innovit, Italian Innovation and Culture Hub, outpost strategico nella Silicon Valley, "Genio Toscano" propone un percorso tematico sulla base delle specifiche capacità imprenditoriali e produttive toscane, raccontate attraverso testimonianze di aziende e musei di impresa. Al centro della sezione "Roots", dedicata alle radici delle conoscenze artigianali spicca il Museo Orodautore – inaugurato nel 2022 grazie alla sinergia tra Comune di Arezzo, Camera di Commercio, Fondazione Guido d’Arezzo e Arezzo Fiere e Congressi, con la collaborazione continua di Regione Toscana – insieme a un’altra realtà principale del comparto orafo aretino, Unoaerre. Fra i tanti artisti i cui lavori hanno trovato casa al Museo: Venturino Venturi, Cascella, Fiume, Munari, Arnaldo e Giò Pomodoro.